"Un Natale di sport e solidarietà. Dieci manifestazioni sportive per divertirsi ed aiutare la Caritas diocesana a sostenere le attività a favore delle persone in difficoltà": è questo lo spirito nero su bianco degli eventi che l'Amministrazione di San Benedetto, attraverso l'assessore allo sport Bruno Gabrielli, ha ideato per il periodo che va dal 6 al 21 di dicembre.

Si inizia con una manifestazione dal titolo evocativo: "Ginnastica, Poesia, Musica in concerto", sabato 6 dicembre alle 21,30 al Palacongressi. In quella occasione giungeranno a San Benedetto circa 200 giovani ginnaste da Roma e dalla provincia di Ascoli, che si esibiranno in prove di ginnastica artistica su musiche originali (composte per l'occasione da Marcello Centini) e poesie di Pasquale Carminucci, indimenticato olimpionico sambenedettese (bronzo alle Olimpiadi di Roma del '60 nella ginnastica a squadre).

All'altro estremo del calendario di questa serie di eventi, domenica 21 dicembre, al Palazzetto dello Sport, si svolgerà la tradizionale "Festa dello sport e dell'amicizia", con inizio alle ore 15. Le altre manifestazioni riguarderanno tutti gli sport, dal calcio al nuoto, dalle bocce alla pallavolo.

E infatti, il giorno 8 si svolgerà presso il bocciodromo di via Sgattoni una gara regionale di bocce; il 10 e l'11 le semifinali e le finali del torneo di calcetto "Apief" (Palazzetto dello Sport, 8,30 - 13); il 14 l'incontro di calcio Sambenedettese-Chieti e il XVII° Campionato Giochi Regionali di Nuoto Fisd (Piscina "Gregori", 8,30 - 13); il 17 e 18 le semifinali e finali del torneo "Apief" di Pallavolo (Palasport, ore 21,15); il 20 II° Torneo giovanile interregionale volley (Palasport, ore 21,15); il 21 il saggio natatorio di fine anno (Piscina "Gregori", 9-13).

"È un iniziativa benefica utile da più punti di vista, sostiene Gabrielli, con la quale ci prepariamo al 2004, proclamato "Anno Europeo dell'educazione attraverso lo sport"".

"Le persone che verranno ad assistere alle varie manifestazioni avranno la possibilità di fare delle offerte che devolveremo alle famiglie in difficoltà", spiega Umberto Silenzi, diacono, collaboratore della Caritas. Prosegue: "circa un migliaio di famiglie ogni mese si rivolgono a noi: la povertà è in aumento e il nostro scopo, ogni volta, è quello di preservare soprattutto la dignità della persona".