«Su comunicazione di una cittadina che ieri sera mi informava della riapertura della Adria Oli srl - scrive il sindaco di Grottammare Luigi Merli in un comunicato - questa mattina ho disposto un sopralluogo di verifica della polizia municipale in quanto l'azienda non è in possesso dell'autorizzazione all'esercizio dell'attività e, dunque, a riprendere la produzione.

Il verbale emesso dagli agenti della polizia municipale riferisce che "il sansificio era attivo ed operante, come indubbiamente deducibile dall'intenso fumo fuoriuscente dalla ciminiera dell'opificio e dalla presenza di uomini e mezzi - nella specie, muletti che trasportavano imballaggi ingombranti - all'interno della recinzione, pur chiusa da apposita cancellata".

Il documento è stato inoltrato ai competenti uffici provinciali e questo pomeriggio un funzionario dell'ufficio Ambiente del Comune si recherà sul posto insieme a una pattuglia del Corpo forestale dello Stato per ripristinare la chiusura dell'azienda che, come appreso attraverso una telefonata fatta in Provincia, verrà riconfermata per il futuro in quanto i recenti controlli dell'ARPAM hanno constatato il non rispetto dei limiti di scarico ammessi».