La psoriasi è una malattia cutanea, non infettiva, che interessa circa il 3/4% della popolazione italiana. Nelle Marche, si calcola che vi siano circa 150.000 casi di psoriasi, in provincia 7.000 e nella nostra città circa 1.500. Di questa malattia, conosciuta fin dai tempi più antichi (se ne parla in papiri egizi e lo stesso Ippocrate ne dà una descrizione corrispondente all'attuale) si è parlato recentemente nel corso di un convegno organizzato dall'assessorato alle Politiche Sociali con l'Asl 13 e l'A.D.I.Pso. (Associazione per la Difesa degli Psoriaci).

"Siamo in presenza – ha commentato l'assessore Achille Marcucci – di una malattia che contrariamente a quanto si può pensare, oltre ad essere gravemente invalidante è molto diffusa ed è in continuo aumento. Per questo il Comune – ha proseguito l'assessore Marcucci - ha di buon grado concesso il patrocinio all'iniziativa, tenendo conto della gravità della malattia e della sua valenza socio-sanitaria".  Al convegno hanno partecipato, tra gli altri, la dott.ssa Mara Maccarone, presidente nazionale dell'A.D.I.Pso e il responsabile interregionale per Marche ed Umbria della stessa associazione, Gianfranco Cardini.

"La psoriasi – ha dichiarato Gianfranco Nardini -  è una malattia che solo di recente è stata considerata di natura sociale che sicuramente non porta alla morte ma può distruggere la psiche del malato, coinvolgendo anche la famiglia". La dott.ssa Maccarone ha ringraziato le autorità che con la loro presenza hanno voluto mettere in evidenza la validità dell'iniziativa. Tra questi, oltre al sindaco Piero Celani, il commissario straordinario della Asl 13, Mario Maresca, il presidente dell'Ordine dei Medici, Filippo Altilia, il direttore della cattedra di Dermatologia dell'Università di Tor Vergata, Sergio Chimenti, ed alcuni dermatologi: Giuliano Brandozzi, Massimo Cioccolini, Antonio Passaretti e Sergio Panichi.