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Interpellanza comunale di Catalucci

Ascoli Piceno | Catalucci Emidio: «In qualità di consigliere comunale inoltro la presente interpellanza, con richiesta di risposta scritta ed orale da fornire nel prossimo Consiglio Comunale»

di Federico Biondi

a cura di Emidio Catalucci capogruppo consiliare del Partito dei Comunisti Italiani
 
Premesso che il Comune di Ascoli Piceno eroga, attraverso la società START, il servizio di trasporto urbano della linea tre per il tratto Porta Romana- Villa Pigna, svolgendo il servizio anche in territorio del Comune di Folignano.
 
Che il Comune di Folignano, per l’erogazione di tale servizio, deve liquidare per ogni esercizio finanziario un corrispettivo economico al Comune di Ascoli Piceno. Il comune di Ascoli Piceno ha richiesto il pagamento di circa 280.000 euro per il servizio di trasporto urbano in premessa, relativo agli anni 2000, 2001 e 2002. Da notizie apparse sulla stampa locale si evince che , da parte del Comune di Folignano, non c’è nessuna volontà di saldare tale debito protratto nel tempo.
 
Considerato che,  in caso di inadempienza da parte del Comune di Folignano a assolvere al pagamento del contributo, il mancato introito della somma dovuta,  graverà in modo determinante sul già precario bilancio comunale di Ascoli Piceno, si chiede di sapere: quali sono state finora le azioni intraprese dall’Ente per ottenere l’importo dovuto relativo al servizio di trasporto urbano richiamato in premessa e a risposta positiva, in che periodo tali atti sono stati prodotti.
 
A risposta negativa, come mai in questi anni non si è prodotta nessuna azione nei confronti del Comune di Folignano, per la riscossione di tale somma. Quali sono gli intendimenti dell’Ente, in futuro, per risolvere tale vicenda. Se non si ritiene che tale somma, se riscossa nei tempi dovuti, poteva assolvere a molte richieste e servizi finora non erogati per mancanza di finanziamenti.
 
Ovvero se il ritardo del mancato introito dovuto, non abbia influito in maniera negativa sulla gestione complessiva economica-finanziaria del Comune, considerato che nell’esercizio finanziario 2003 non è stato rispettato il patto di stabilità, così come, molto probabilmente,  non sarà rispettato nemmeno per l’anno corrente.
 
Se corrisponde a verità che l’Ente, nel caso in cui non si trovasse riscontro alla richiesta di pagamento, sospenderà e/o interromperà l’erogazione del servizio  di trasporto urbano in questione. Quali sarebbero, eventualmente, i tempi dell’applicazione della sospensione dell’erogazione del servizio.

27/11/2004





        
  



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