Il presidente della Conferenza permanente regionale socio-sanitaria è il sindaco di Macerata Giorgio Meschini. Lo ha deciso la Conferenza -  riunita nel pomeriggio, alla presenza dell'assessore Augusto Melappioni - che ha anche nominato un vice-presidente nella persona del sindaco di Senigallia, Luana Angeloni. La Conferenza è l'organismo previsto dalla legge 13/2003 sulla riorganizzazione del Servizio sanitario regionale per assicurare la partecipazione degli enti locali alla programmazione sanitaria regionale e locale, oltre che alla verifica dei risultati ottenuti. E' composta da 18 membri: i Presidenti delle Conferenze dei Sindaci delle zone territoriali, i Presidenti delle Province e un rappresentante delle Comunità montane designato dal Presidente dell'UNCEM.

Prima dell'elezione del presidente e vice-presidenti è stato approvato anche il regolamento che stabilisce il funzionamento dell'organismo, che rimane in carica 30 mesi e scadrà comunque con la fine della legislatura. In sostanza ha il compito di esprimere parere su: 1) programmi aziendali, bilanci pluriennali di previsione, sui bilanci economici delle zone, aziende ospedaliere e presidi di alta specializzazione; 2)accordi con le università;3)la valutazione dell'operato del Direttore generale dell'ASUR, delle Aziende ospedaliere e su quello dei direttori delle zone territoriali e dei direttori dei presidi di alta specializzazione, anche ai fini della verifica dei risultati conseguiti rispetto agli obiettivi assegnati e della valutazione relativa alla funzionalità dei servizi ed alla loro razionale distribuzione sul territorio. 4)nomina dei direttori di presidio ospedaliero di alta specializzazione (Salesi e Lancisi).

Alle riunioni della Conferenza, saranno invitati a partecipare anche il presidente della giunta regionale e gli assessori regionali alla Sanità e Servizi Sociali. In una delle prossime giunte verrà approvato l'elenco dei candidati a direttore dell'ASUR, delle altre aziende  ospedaliere, delle zone e dei presidi ospedalieri specialistici Salesi e Lancisi.