Paura Elettrosmog in un quartiere di S. Benedetto del T.
San Benedetto del Tronto | L'istallazione di un gigantesco palo preoccupa gli abitanti
di Nicola Lucidi
Cè molta preoccupazione tra gli abitanti della zona adiacente al parcheggio di un Hotel e precisamente allaltezza di Via Matilde Serao angolo Via Sgambati, per listallazione di un antenna o ponte radio. Per adesso cè solo un enorme palo dacciaio zincato.
Nessuno sa di quale azienda telefonica o televisiva fosse ad istallare.
Nessun cartello risulta installato per inizio lavori, ma una cosa è certa; lenorme palo dacciaio zincato è già stato alzato nel parcheggio citato e giganteggia nel cielo, e che preoccupa non poco gli abitanti della zona.
Il Comune si sta dotando di un Piano antenne? Questi sono gli interrogativi che la gente si pone e prosegue Come mai viene installato un palo di enorme dimensione senza far conoscere ai cittadini di che cosa si tratti mediante cartello? Cè qualche cosa da nascondere? Puzza di bruciato? Forse lantenna non è stata ancora autorizzata?
La paura elettrosmog è tanta. Sappiamo tutti che le radiazioni sono nocive alla salute ed i timori degli abitanti sono fondati ed il Comune può farci ben poco.
Se il gigantesco palo ha le carte in regola, lautorizzazione è dobbligo. La legge Gasparri di fatto ha vanificato i regolamenti.
Intanto il palo è già lì, senza nessun cartello di inizio lavori o altro, in ogni modo, per la legalità devono esprimersi lArpam ed i tecnici del Comune che valuteranno tale situazione sotto i profili urbanistici e di impatto ambientale.
Leventuale antenna o ponte radio, deve essere anche accettata dai vicini residenti. Ma questo è un altro aspetto, che il gestore supera offrendo un canone annuale di affitto al proprietario della terra dove viene installata senza tenere conto degli abitanti vicini.
Noi abbiamo chiesto delle spiegazioni a dei vigili, ma che nessuno ci ha saputo dare chiarimenti.
A San Benedetto del Tronto esiste un Piano? Una cosa è certa, che ormai si vedono antenne ovunque senza tenere conto dellaspetto architettonico, della salute e dellambiente, ma che i gestori tengono solo alle loro esigenze.
Intanto sale la preoccupazione per lelettrosmog. A sentire i residenti di Via Matilde Serao, Via Sgambati e Via Ristori, tira aria di battaglie e di comitati.
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05/11/2004
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