Roma è stata fondata da Romolo e Remo nel  753  avanti Cristo:  2754  anni fa.

Da subito cominciò a dominare prima in Italia, poi in tutto il mondo allora conosciuto.

Il Diritto Romano ha fatto epoca.

Giustamente diciamo che l’Italia (dal tempo della Roma antica) è la culla della civiltà.

L’America è stata scoperta (ufficialmente) da Cristoforo Colombo il  12  ottobre  1492:  512  anni fa.

Gli  USA  sono nati con la Dichiarazione di Indipendenza del  1776:   228  anni fa.

 

Attualità.

 

A maggio  2001  Silvio Berlusconi vinceva largamente e democraticamente le elezioni; ancora oggi la sinistra italiana non accetta un dato di fatto incontrovertibile.

A giugno  2004  Piero Celani (FI)  ha vinto di misura le elezioni comunali di Ascoli Piceno; sono seguiti vari ricorsi, esaminati venerdì  5  novembre dal TAR (Tribunale Amministrativo Regionale).

Martedì  2  novembre si sono svolte varie votazioni negli  USA, tra cui l’elezione del Presidente.

Tutti sappiamo come è finita.

 

Dopo aver dato per largamente vittorioso lo sfidante Kerry con relativi peana della sinistra italiana (esempio eclatante il manifesto  del  3  novembre), in realtà ha vinto G. W. Bush.

Anche in presenza di schede ancora da scrutinare, Kerry, con fair play, ha telefonato a Bush per congratularsi per la vittoria, auspicando il superamento delle spaccature per il bene degli USA.

Ha poi dichiarato che  “le elezioni si vincono coi voti, non con i ricorsi!”.

 

E si trattava delle elezione del Presidente  USA,  non di un sindaco.

Chapeau, Mister Kerry, per la lezione di signorilità, democrazia ed amor patrio!

 

 

Quando impareremo a scegliere tra interesse del nostro Paese (Nazione o Comune) e non quello di bottega?

Speriamo che i nostri politici comincino a rendersi conto che noi – cittadini – siamo stufi delle loro beghe.

Noi li votiamo per risolvere i nostri problemi nazionali e locali, non perché litighino.