Convocato il consiglio regionale delle Marche per mercoledì prossimo 12 novembre alle ore
10 e alle 16 con eventuale prosecuzione in seduta notturna principalmente perché sono numerose  le proposte di legge e di atti amministrativi all'ordine del giorno. Si discuterà di modifiche al
Regolamento consiliare (in particolare degli articoli 18, 19 e 20); di aggiornamento per il 2003 del Programma Triennale Aree Protette 2001/2003; della variante al Piano del Parco del Conero
per la riconfinazione dell' area comprendente il ristorante «Le Cave».

Verranno analizzate, inoltre, le pdl concernenti la trasformazione in costruzioni a carattere permanente degli alloggi prefabbricati temporanei istallati a seguito degli eventi sismici del '97, gli interventi a sostegno dei sistemi di certificazione della qualità e della tracciabilità delle produzioni agricole e agroalimentari e alcune modifiche alla legge regionale di riordino del diritto allo studio
universitario.

Molto ricco l' elenco di interrogazioni e interpellanze; fra gli argomenti di cui è previsto lo svolgimento ci sono: lo stato delle relazioni sindacali (FI), la vicenda del recupero da parte della Regione delle tasse automobilistiche e delle relative spese e sanzioni (FI, An, Udc), l' arretramento della A14 nel tratto Civitanova-San Benedetto del Tronto (FI), gli accordi tra la Regione e la Fondazione IME sull' erogazione di prestazioni cliniche assistenziali da parte dell' Azienda talassemici (FI).

Varia anche la gamma degli argomenti toccati dalle mozioni inserite nell' ordine del giorno: la riduzione della pressione fiscale per famiglie e imprese (FI), la società di gestione dell' aeroporto falconarese «R. Sanzio» (Pdci), le pensioni dei lavoratori esposti al rischio amianto (Pdci), le dimissioni del prosindaco di Mestre Gianfranco Bettin e la commemorazione degli italiani assassinati nelle foibe giuliane e istriane (Gruppo misto), la contrarietà verso l' abrogazione del tempo pieno e la riduzione del tempo scuola nel primo ciclo di istruzione (elementare e media) proposta dal ministro dell' Istruzione Letizia Moratti .