Favorire l'integrazione linguistica degli studenti stranieri fornendo ad insegnanti e ad operatori scolastici uno strumento metodologico agile e concreto da utilizzare in classe e rivolto ad alunni dai tre ai quindici anni.

Questo in sintesi l'obiettivo del progetto pilota "Scopro l'italiano che so!" promosso dall'Ufficio del Consigliere di Parità della Provincia di Ascoli Piceno con il sostegno degli Assessorati provinciali alle Politiche Sociali e all'Istruzione ed il patrocinio del Ministero della Pubblica Istruzione - Ufficio Scolastico Regionale per le Marche. L'iniziativa è stata presentata stamane dal Consigliere di Parità Paola Petrucci, da quello supplente Paola Casciati e da Simonetta Mazzocchi ed Alessandra De Angelis, docenti e curatrici del progetto.

Alle dieci scuole sparse su tutto il territorio che hanno aderito alla fase sperimentale della proposta progettuale verrà distribuito un manuale di facile consultazione, strutturato in schede mobili che consentono di testare il livello di partenza della conoscenza della lingua italiana del ragazzo straniero e forniscono indicazioni metodologiche su come orientare la didattica per ottenere i migliori risultati di apprendimento.

"Riteniamo che la diffusione della cultura delle pari opportunità debba partire dalle scuole - ha spiegato la Consigliera Paola Petrucci - e questa nostra proposta è importante ai fini dell'integrazione e del superamento delle discriminazioni se si considera che nella nostra provincia ci sono ben 4270 allievi stranieri, un numero in costante crescita ogni anno".

"Andremo nelle singole scuole aderenti all'iniziativa a presentare il progetto - ha dichiarato Simonetta Mazzocchi - che si articola in un "cofanetto aperto", adattabile alle varie realtà scolastiche e che, una volta sperimentato sul campo, verrà fornito a tutte le scuole del territorio ed anche messo in rete sul sito del MIUR".

"Tutte le schede sono strutturate in modo da superare il disorientamento comunicativo del bambino straniero e fornire all'insegnante alcune linee guida da seguire - ha affermato Alessandra De Angelis - così da scoprire le aree di debolezza linguistica dell'allievo e quindi intervenire in modo appropriato e personalizzato".

Per chi volesse ulteriori informazioni sull'iniziativa, è a disposizione il numero verde del Consigliere di Parità 800.215809"