Aspetti noti e meno noti delle tossicodipendenze sono stati affrontati ieri mattina (sabato 8 novembre) presso l'auditorium del Comune di San Benedetto, nel corso di un convegno così intitolato: "Il trattamento metadonico e l'idoneità alla guida: aspetti clinici, tossicologico-forensi e medico-legali". Vi hanno partecipato specialisti dei diversi ambiti richiamati nel titolo ed un pubblico non meno prestigioso.

Il tema centrale della mattinata è stato quello relativo agli effetti che il metadone sortisce sui tossicodipendenti (dai casi più lievi a quelli più gravi) e di conseguenza sulle loro capacità di mettersi alla guida di un veicolo, essendo accertato per altro verso che questa sostanza impedisce assolutamente alle persone non tossicodipendenti di mantenere la lucidità sufficiente per questo scopo.

Ma una volta accertati tali effetti sui tossicodipendenti e sulla loro capacità di guidare, un problema correlato è quello di stabilire quali siano le infrazioni al codice della strada e di applicare eventualmente sanzioni "giuste" a seconda dei casi. (Il Parlamento sta approntando un nuovo regolamento al riguardo e le difficoltà di applicare quello attualmente vigente derivano proprio dall'incertezza delle premesse scientifiche)

Il vice sindaco Piunti ha ricordato la stretta ed efficace collaborazione tra Pubblica Amministrazione, Prefettura, magistratura e forze dell'ordine, ed ha invitato a "tenere alta la guardia" contro il fenomeno dell'alcolismo e delle tossicodipendenze, risultando da recenti indagini comunali che l'età media di quanti entrano in questo genere di problemi è ormai preoccupantemente bassa.

Il convegno faceva parte di uno dei quattro progetti presentati dall'Ambito sociale alla Regione e da questo finanziati.

I relatori: il dott. Claudio Cacaci (direttore del Ser.t., il  Servizio Tossicodipendenze della Asl 12), i professori Rino Froldi (cattedra di Tossicologia Forense all'Università di Macerata) e Mariano Cingolani (cattedra di Medicina Legale all'Università di Ancona), il dott. Franco Ponticelli (procuratore capo della Repubblica di Ascoli Piceno), i sostituti procuratori della Repubblica di Ascoli Piceno dott. Ettore Picardi e dott. Carmine Pirozzoli, il dott. Raffaele Agostini (magistrato di sorveglianza presso il Tribunale di Macerata), il dott Aldo Manfredi (giudice presso il Tribunale di Teramo), il dott. Francesco Voltattorni (avvocato del foro di Ascoli Piceno).

Saluti iniziali, oltre che dal vice sindaco del Comune di San Benedetto Piunti e dall'assessore ai servizi sociali Nazareno Pompei, anche da parte del commissario straordinario della Asl 12, dott. Mauro Marabini. Tra il pubblico il commissario della Questura di San Benedetto Patrizia Carosi, il comandante della locale compagnia dei Carabinieri Luigi Dellegrazie, il comandante della Guardia di Finanza di San Benedetto Raffaele De Chiara, il comandante provinciale del Corpo Forestale dello Stato Benedetto Ricci e il vice comandante della Capitaneria di Porto di San Benedetto Luigi Piccioni.