Giornata mondiale della lotta all'AIDS
| In occasione della 17a Giornata Mondiale contro l'AIDS la Commissione europea farà una dichiarazione alla Plenaria alla quale seguirà un dibattito.
di Maria Teresa Antonelli
In occasione della 17a Giornata Mondiale contro l'AIDS la Commissione europea farà una dichiarazione alla Plenaria (in corso di svolgimento oggi e domani a Strasburgo) alla quale seguirà un dibattito. Il Parlamento, poi, adotterà una risoluzione. L'Unione e i suoi 25 Stati membri finanziano il 55% del Fondo mondiale per combattere l'AIDS, la malaria e la tubercolosi.
La dotazione finanziaria dedicata dal Programma d'azione comunitario per combattere queste malattie nel periodo 2003-2006, ammonta a più di 1,1 miliardi di euro, con una media di 260 milioni l'anno. Nel mese di ottobre, inoltre, la Commissione europea ha proposto un nuovo quadro strategico volto a intensificare la lotta contro tali malattie, che è stato sostanzialmente avallato dal Consiglio dei Ministri il 23 novembre scorso.
A breve, poi, secondo quanto contenuto in una nota stampa del Parlamento, l'Esecutivo pubblicherà un rapporto sullo stato di avanzamento del Programma di azione nel quadro della riduzione della povertà. Nel mese di aprile 2005, infine, la Commissione presenterà al Consiglio un Piano d'azione che prevede delle misure mirate per fronteggiare tali malattie attraverso la cooperazione tra gli Stati membri e l'Esecutivo.
L'AIDS nell'Unione europea
Secondo i dati Eurostat, nell'Unione a 25 si sono registrati 6.441 nuovi casi nel 2003, ossia una riduzione del 24% rispetto all'anno precedente. Sono invece 13.257 i nuovi casi di infezione da HIV diagnosticati nel 2003 nei 17 Stati membri di cui sono disponibili i dati, mostrando una tendenza al rialzo rispetto agli anni precedenti.
L'AIDS in Italia
Dai dati del Centro Operativo AIDS (COA) dell'Istituto Superiore di Sanità risulta che, dall'anno della prima diagnosi di AIDS in Italia (1982) al 31 dicembre 2003, sono stati notificati nel nostro Paese circa 53.400 casi. Si stima che siano circa 130.000 le persone sieropositive viventi in Italia. Per quanto riguarda l'andamento temporale, i casi annuali di AIDS notificati hanno avuto una rapida e costante crescita fino a raggiungere il picco di 5.651 casi nel 1995, per poi invertire la tendenza e scendere a 1.758 casi sia nel 2002 che nel 2003.
Lappuntamento annuale costituisce dunque loccasione per un confronto a livello internazionale tra i maggiori esperti nel settore e, soprattutto, serve a focalizzare lattenzione in tutti i Paesi del mondo sui risultati raggiunti in tema di prevenzione e cura di HIV/AIDS.
|
01/12/2004
Altri articoli di...
Fuori provincia
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Glocal 2022: dove i giovani diventano protagonisti del giornalismo (segue)
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji