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Velocità su terra: due titoli nelle Marche

| ANCONA - La gara di casa ha portato in regione due titoli italiani, nelle classi più piccole: il Gruppo 1/A- Elaborate 1400cc ha visto il successo di Sergio Stablum di Ripe, mentre il Gruppo 1- Elaborate 2000cc è andato a Lorenzo Paoloni di Moie

di Sergio Conti

Lorenzo Paoloni

È stata la pista «La Chiusa» di Agugliano che ha ospitato la gara conclusiva del Campionato Italiano Velocità su Terra. Una stagione tormentata dagli annullamenti e dai rinvii ha chiuso con sei prove valide, due delle quali organizzate dall’ Autocorse Agugliano. La gara di casa ha portato in regione due titoli italiani, nelle classi più piccole: il Gruppo 1/A- Elaborate 1400cc ha visto il successo di Sergio Stablum di Ripe, mentre il Gruppo 1- Elaborate 2000cc è andato a Lorenzo Paoloni di Moie.

Stablum è arrivato finalmente al titolo dopo due secondi posti conquistati nel 2002 dietro Alex Ferretti e nel 2003 dietro Alessandro Andolina. Autotrasportatore di professione nel ramo dei traslochi, Sergio Stablum, ha fatto della costanza di rendimento l’ arma decisiva per questa stagione vincente. Una vittoria conquistata a Piacenza d’ Adige in aprile, un secondo a Montagnana ed un quarto posto a Maggiora in apertura di stagione, gli hanno permesso di precedere in classifica Giuliano Ceccacci (Fiat Uno) ed Alessandro Accorroni (Peugeot 205) in una classe dominata dai piloti marchigiani. La vittoria tricolore è stata resa possibile anche dall’ apporto di Claudio Tonelli, un amico meccanico per passione che gli ha reso la vettura estremamente competitiva.

Per Lorenzo Paoloni il successo di quest’ anno risulta essere il terzo della carriera a livello tricolore, dopo quello vinto nel 2001 tra i prototipi del Gruppo 3/A e poi lo scorso anno con l’X1/9 dove si è appunto ripetuto. Il successo nell’ ultima prova casalinga gli ha consegnato il sorpasso su Giancarlo Amatori, sfortunato per il cedimento del motore mentre si trovava in testa. Per la sua giovane età Lorenzo, componente della «Paoloni Dinasty» da corsa, ha già fatto vedere tanto, con la grinta che non gli difetta di certo. La preparazione della vettura nell’ officina di casa, dove lui stesso lavora, ha fatto il resto e la X1/9 di Moie ha avuto la meglio sulle due vetture gemelle degli avversari veneti Amatori e Bada, giunti secondo e terzo nella classifica tricolore. Il campionato lo ha visto vincente nelle prima gara di Piacenza d’ Adige ed il bis conclusivo di Maggiora ed Agugliano ne ha confermato la competitività in Gruppo 1.

A dir la verità a metà stagione voleva mollare, ma i risultati non positivi dei due rivali a Maggiora lo hanno fatto ricredere ed i fatti gli hanno poi dato ragione. Le nuove regole Csai che entreranno in vigore nel 2005 rischiano però di minare la categoria. Per essere competitivi occorrerà aggiornare il parco macchine ed ulteriori spese in una specialità che non naviga nell’ oro rischia di provocare assenze importanti: una di queste potrebbe essere proprio Stablum.

01/12/2004





        
  



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