Riflessioni dell'opposizione in merito al progetto polo scolastico
Grottammare | "Sul progetto del polo scolastico siamo arrivati oltre ogni limite accettabile, la maggioranza pur di soddisfare il narcisismo del sindaco, dimentica le regole minime del buon senso"
di Raffaele Rossi, Maria Grazia Concetti, Roberto Marconi, Mariano Ascani, Daniele Voltattorni e Francesco Palestini
Merli ormai quasi a fine mandato, con il gran timore di non essere rieletto ,é nella ricerca disperata di lasciare il segno nella città. Nella totale amnesia delle azioni politiche del passato, pur di realizzare il nuovo polo scolastico, converte la vecchia scuola di zona ascolani, in civile abitazione e ne aumenta la volumetria del 40 %, dimenticando che lo stesso quartiere in passato veniva citato come esempio di urbanistica dei palazzinari. Non soddisfatto, cementifica il parco “bau” che solo qualche anno fa all’inaugurazione fu chiamato da questa amministrazione il polmone verde di zona ascolani, e tanto per non lasciare superstiti, distrugge l’adiacente pista di pattinaggio.
Al peggio non c’è mai fine, in totale disprezzo del buon senso, avvia una procedura per la costruzione, che non prevede la realizzazione del progetto da parte del comune, ma da parte dell’impresa che si aggiudicherà il bando. Non finisce qui, perchè il progetto redatto dall’impresa non passera al vaglio nè del consiglio comunale nè della giunta, ma semplicemente di una commissioni di tecnici. Insomma è come se un cittadino che decide di costruire una casa incarica un tecnico per fare il progetto poi non decide lui, il gradimento, ma lascia tale scelta ad un altro tecnico.
Ora passi pure che il consiglio comunale viene totalmente estraniato da tale scelta, Merli ha sempre avuto il timore del confronto con noi, ma come si può realizzare una struttura scolastica senza sentire il parere dei docenti! Ci si aspettava una ampia discussione e riflessione su un progetto da circa 6 milioni di euro, invece il cons. Roberto Marconi il mattino precedente la commissione consiliare, ha fatto una gita turistica in comune alla ricerca disperata del progetto preliminare, magari completo di relazione, atto che è stato approvato in giunta il pomeriggio dello stesso giorno un’ora prima della commissione. Visto che lo slogan di alcuni esponenti di questa maggioranza, prima della presa del potere era: “faremo del comune la casa di cristallo” per indicare l’estrema trasparenza con la quale volevano amministrare, li invitiamo a chiamare una buona impresa di pulizie, perchè i cristalli sono talmente sporchi che neanche più loro vedono niente.
|
01/12/2006
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
San Benedetto
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji