Io non l'ho conosciuto Mimmo De Vito.
Forse, anzi sicuramente, è per questo che ieri non mi aspettavo la gran folla alla presentazione, presso Il Caffè Soriano, del calendario illustrato e arricchito con i suoi inediti dipinti, messi a disposizione per l'occasione dalla moglie Idetta Galvani de Vito.
Un uomo di numeri, di professione faceva il commercialista, ma anche di penna, un'ottima penna, collaboratore di quel giornalino satirico ma puntuale nelle stoccate all'allora gloriosa Samb che fu Forza Samb e nel quale si firmava con lo pseudonimo di "Carambucchie".

Ieri sera è stata svelata a quanti non lo conoscevano, anche un'altra sua passione, quella per la pittura.
Era uno sperimentatore ci dice la moglie Idetta, che ieri era presente insieme alle dott.sse commercialiste Deborah Cozza e Annarita Cinaglia, entrambe appartenenti al Comitato Pari Opportunità del Consiglio dell'Ordine dei Commercialisti di Ascoli Piceno, organo che ha ideato e realizzato la bellissima iniziativa benefica insieme a Mimmo Minuto.

Presente anche l'assessore alla cultura Margherita Sorge che, in veste istituzionale ha portato i saluti del sindaco e dell'Amministrazione ma, non celando una certa commozione nel ricordo, ha preferito pensarsi lì in veste di amica di gioventù di Mimmo.

Un calendario che profuma di buono, un calendario "portafortuna" così lo ha definito la dott. Cinaglia, un calendario illustrato ma anche arricchito di poesie di colleghi di Mimmo e di piccole freddure rivolte ad un mondo solo apparentemente freddo e "calcolatore", quello dei commercialisti, ma al cui interno, e Mimmo de Vito ne è testimonianza pura, si annidano artisti poliedrici.

Il ricavato della vendita verrà integralmente devoluto a due casa famiglia, dice la dott. Cozza, parte alla Casa famiglia della Parrocchia Cristo Re e parte alla Casa Famiglia di Gigi di Ripaberarda.
A ricordare questo uomo grandiosamente spiritoso, dalla battuta mordace e dal sorriso sempre pronto, che girava in scooter e non lesinava saluti agli amici, scomparso a maggio dell'anno scorso, "improvvisamente e senza avvisare, lasciando tutti scioccati" come ricorda Pasquale Bergamaschi tantissimi colleghi dell'allora redazione di Forza Samb alla cui guida dell'epoca si ricorda Sabatino D'Angelo e che fu fucina di tutte le più belle penne del giornalismo sportivo e non originarie del nostro territorio.

Una carrellata di testimonianze di colleghi giornalisti che me lo hanno fatto conoscere profondamente Mimmo de Vito.
Tante testimonianze di vicinanza al progetto e dell'amico scomparso, così il Presidente Zoboletti, Gianfranco Galiè, Gino Troli, Pasquale Bergamaschi, Mimmo Minuto, e tanti suoi colleghi commercialisti.

Le parole che mi hanno più colpita però, che mi hanno reso l'idea di che caratura di uomo si stesse parlando le ha pronunciate Patrizio Patrizi quando con due aggettivi ha definito splendidamente Mimmo de Vito, "uomo d'amore e d'onore".
Non importa quanto lunga o breve sia stata la vita di un uomo, se quello che ha lasciato nel ricordo di un amico è questa idea, significa che ha speso bene la sua vita.

Una nota informativa doverosa e importante. Il calendario, già alla seconda ristampa, è esaurito e si prenota presso le libreria la Bibliofila e Nuovi Orizzonti ad offerta minima di 10 euro. Un ottimo cadeau di Natale, per far del bene e regalare e regalarsi una bella opera che ci accompagni nei 12 mesi del 2014.