La grotta del Tarpato, in piazza Peretti, è stata riaperta in occasione della presentazione del calendario artistico a lui dedicato. Un rito che si ripete ormai da 11 anni, la prima edizione risale al 1997 anno della scomparsa del pittore naif che viveva al Paese alto.

Il calendario è sostenuto da un gruppo di appassionati dell'arte del Tarpato ed imprenditori locali tra cui Luigi Baldassarri di Eselettronica, Luigi Santori della Romcaffè, deposito di Grottammare, Michela Vitarelli della Microtel. Al vernissage erano presenti le nipoti del Tarpato, Antonella e Rosa Maria Pomili che vivono a Roma, la curatrice del calendario Tiziana Capocasa , il fotografo Dino Cappelletti, autore delle bellissime riproduzioni artistiche.

Tra gli sponsor l'assessore alla Cultura Enrico Piergallini, ed il farmacista Marcello Rivosecchi. Come sempre colorato, tra il fiabesco e poetico, il calendario riporta sulla copertina un quadro intitolato la "Buona Stella" che raffigura il cane Lupo incorniciato tra ghirlande di fiori ed illuminato da una stella blu. " In questi momenti così bui-ha detto la curatrice del calendario artistico- le opere del Tarpato riscalderanno un po' i nostri cuori, porteranno sprazzi di luce e di colore alle giornate più tristi. Le sue "amalasunte" con amore materno ci accompagneranno in questo nuovo anno alle porte". Tra i quadri scelti per illustrare i dodici mesi: "La Madonna della Marina", "Natura morta con animali", "La leonessa" ed "Il tesoro di Sisto V" opere che si rifanno alla tradizione e alle leggende, pervase dall'amore per la natura e gli animali.

L'assessore Enrico Piergallini ha dato l'importante notizia del finanziamento di 190 mila euro per la realizzazione di un Museo dedicato al Tarpato, nell'ambito del Contratto di quartiere II, di recente firmato tra il presidente della Regione Gian Mario Spacca ed il sindaco Luigi Merli. " Verrà ubicato all'interno dell'ex Municipio- ha detto l'assessore Piergallini- nei locali sottostanti il foyer del Teatro dell'Arancio. Il Museo del Tarpato si aggiungerà al Museo del Torrione della Battaglia contenente le opere di Pericle Fazzini, al Museo Sistino e al Mic, completando così il sistema museale di Grottammare".

Brindisi augurale con il vino spumante rosso dolce di Lacrima "Ametista" di Moncaro, molto apprezzato dagli intervenuti poiché costituisce una chicca della nota azienda vitivinicola di Montecarotto con sede anche a Camerino ed Acquaviva Picena. Ripetuti cin cin al calendario artistico e di buon feste.