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Una giornata di dibattiti e confronto per le scuole medie superiori

| ANCONA - Mercoledì 15 dicembre dalle 9.00 aula magna di ingegneria oltre 200 studenti alla proiezione di “FAHRENHEIT 9/11” diranno la loro su guerra, terrorismo e comunicazione COORDINATI DAL FREELANCE PAOLO MONDANI DEL TEAM DI REPORT RAI3

Il crollo delle torri gemelle del settembre 2001 ha indubbiamente sconvolto gli squilibri politico-economici dell’intero pianeta, ma i ragazzi delle scuole medie superiori che ne pensano? A distanza di 3 anni, dopo la guerra in Iraq e la rielezione del Presidente George W. Bush, come vivono nella loro esperienza quotidiana gli effetti del nuovo scenario internazionale? Hanno paure, rabbia, critiche da esprimere o si sentono lontani anni luce?

Offrire loro l’opportunità di dibattere e confrontarsi sui temi della guerra, il terrorismo e la responsabilità degli organi di informazione è l’obiettivo con cui l’Assessorato Comunale alle Politiche giovanili di Ancona e l’ARCI Comitato di Ancona, in collaborazione con l’Associazione Culturale Universitaria Gulliver e il Circolo Legambiente Il Pungitopo, promuovono “COMUNICARE OGGI Riflessioni sul mondo dopo l’11 Settembre”. L’iniziativa, che si terrà mercoledì 15 dicembre dalle 9.00 all’Aula Magna della Facoltà di Ingegneria, vedrà oltre 200 studenti – ma le adesioni sono ancora aperte - delle classi IV e V dell’ITIS Volterra, dell’Istituto Statale d’Arte Mannucci e dell’IPC Podesti assistere alla proiezione del film “Fahrenheit 9/11” di Michael Moore, il film documentario del regista statunitense che ha rivelato particolari nuovi ed inimmaginati sui retroscena  della prima campagna elettorale di Bush, sulla guerra e il terrorismo.

“Fahreneiheit 9/11 è stato un film denuncia che in tanti hanno visto e dei cui contenuti si è discusso molto – ha spiegato l’Assessore Comunale alle Politiche Giovanili Stefania Ragnetti -  ciononostante il popolo americano ha rieletto il Presidente Bush, con conseguenze sul panorama mondiale che richiedono un momento di riflessione, soprattutto dei più giovani. La proiezione sarà il pretesto per una discussione da fare insieme ai ragazzi, riflettendo anche sul ruolo, troppo spesso a senso unico, degli organi di informazione”.

Il successivo dibattito, introdotto da un intervento dell’Assessore Ragnetti, sarà animato dal noto scrittore freelance Paolo Mondani, dell’agguerrito team dei videogiornalisti di REPORT (in onda su RAI3), che con la sua esperienza di inviato di guerra per “Sciuscià” saprà certamente offrire alla discussione un contributo di spessore, dosando input e provocazioni, com’è nel suo stile di battagliero inchiestista. Alla giornata, parteciperanno anche i rappresentanti di alcune associazioni che operano direttamente in zone di guerra e che si occupano della tutela dei diritti umani quali Emergency, Amnesty International e Coopi.

13/12/2004





        
  



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