Cerca
Notizie locali
Rubriche
Servizi

Alla ricerca delle tradizioni perdute del Piceno

San Benedetto del Tronto | Il Bim Tronto presenta il volume di Gabriella Piccioni, oltre 400 interviste per ripercorrere le storie della nostra comunità.

Presenta il volume di Gabriella Piccioni

La parola tradizione deriva dal latino tradere e significa appunto consegnare: tutto ciò che viene consegnato dal passato al presente, dalle vecchie generazioni alle nuove, anche inconsapevolmente, è tradizione: gli oggetti materiali, le credenze, le immagini, le abitudini, le pratiche, i canti, le leggende e le istituzioni. È questa l'anima del volume "Alla ricerca delle tradizioni perdute" voluto dal Bacino Imbrifero del Tronto e scritto da Gabriella Piccioni, presentato oggi, 13 dicembre, presso una Sala della Vittoria della Pinacoteca Civica di Ascoli Piceno gremita di persone. Nell'occasione, oltre all'autrice e al presidente dell'ente Luigi Contisciani, sono intervenuti il primo cittadino ascolano Guido Castelli e il presidente della Provincia di Ascoli Piceno, Paolo D'Erasmo.

Due anni di ricerche tra le fonti archivistiche e tra i giornali e le riviste dell'Ottocento e del Novecento, due anni di sopralluoghi nei 17 Comuni del Bim per scovare vecchie foto, testimonianze spesso sbiadite, angoli dimenticati, raccontati attraverso oltre 400 interviste inedite. Quello di Gabriella Piccioni è stato un vero e proprio pellegrinaggio del corpo e dell'anima attraverso il Piceno, un viaggio tra i secoli, tra i luoghi, tra le feste e le fiere di ieri e di oggi, tra i sapori, tra gli antichi mestieri. Un libro che racconta una comunità, fatto di piccole storie, aneddoti e personaggi che hanno segnato un'epoca con la propria presenza.

"Questo lavoro, commissionato dal presidente Luigi Contisciani nel 2012, si pone come obiettivo prioritario quello di vincere una battaglia contro il Tempo - ha spiegato l'autrice Gabriella Piccioni - liberando dall'oblio momenti di vita della comunità picena. In queste pagine abbiamo voluto, attraverso lo strumento prezioso delle interviste, dar voce ad alcuni di loro, protagonisti inconsapevoli e ignoti della storia del 1900. Dove finiscono i loro ricordi, e quindi mancano le fonti orali, inizia la ricostruzione storica. Non si tratta di uno studio sociologico, etnografico o antropologico delle nostre comunità e non è neppure un'operazione nostalgia. È, piuttosto, un recupero per riscoprire e divulgare frammenti di quotidianità delle popolazioni dei 17 Comuni del Bacino Imbrifero del Tronto".

"Il progetto di commissionare una ricerca storica volta alla pubblicazione di un libro per scoprire e valorizzare la storia del nostro territorio piceno - spiega Luigi Contisciani, presidente del Bim Tronto -trova la sua motivazione nella necessità che ogni comunità avverte di recuperare e conservare la propria identità, attraverso lo studio e la conoscenza delle proprie tradizioni. Attraverso la riscoperta del nostro passato più prossimo ci si propone dunque di stimolare, soprattutto nelle nuove generazioni, il senso di appartenenza alla propria comunità di origine, nonché un interesse costruttivo e positivo per le peculiarità del nostro territorio, nella speranza, che in un momento di grande crisi economica e valoriale come questo, i giovani possano attingere proprio dalle radici della nostra società la linfa vitale necessaria a costruire un futuro ricco di stimoli e innovazioni.

Grazie al lavoro certosino e capillare condotto dalla professoressa Gabriella Piccioni, abbiamo conosciuto un mondo di sguardi, di gesti, di suoni, di danze, che si è tramandato nel corso dei secoli, accompagnando la fatica delle generazioni che ci hanno preceduto, le gioie e le tristezze dei nostri antenati. Non mi aspettavo questa folla oggi e ne sono davvero commosso. È il riconoscimento per l'ottimo lavoro svolto dalla professoressa Piccioni e sopratutto, per quanto fatto da questo ente in 60 anni di investimenti sulla comunità e sul territorio".

15/12/2014





        
  



3+4=

Altri articoli di...

Cultura e Spettacolo

31/10/2022
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
27/10/2022
TEDxFermo sorprende a FermHamente (segue)
27/10/2022
53 anni di Macerata Jazz (segue)
26/10/2022
Il recupero della memoria collettiva (segue)
26/10/2022
Giostra della Quintana di Ascoli Piceno (segue)
23/10/2022
A RisorgiMarche il Premio "Cultura in Verde" (segue)
22/10/2022
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
20/10/2022
La Nuova Barberia Carloni apre un tris di spettacoli (segue)

San Benedetto

12/10/2022
Studenti omaggiano il Milite Ignoto (segue)
10/06/2020
Samb: Serafino è il nuovo presidente! (segue)
27/01/2020
Istituto Professionale di Cupra Marittima: innovazione a tutto campo. (segue)
25/01/2020
Open Day a Cupra Marittima, al via il nuovo corso Web Community – Web Marketing (segue)
19/01/2020
GROTTAMMARE - ANCONITANA 1 - 3 (segue)
13/01/2020
SAN MARCO LORESE - GROTTAMMARE 1 - 0 (segue)
10/01/2020
UGL Medici:"Riteniamo che gli infermieri e i medici debbano essere retribuiti dalla ASUR5" (segue)
10/01/2020
Premiato il cortometraggio intitolato "Sogni di Rinascita- Sibillini nel cuore" (segue)
ilq

Quando il giornalismo diventa ClickBaiting

Quanto è sottile la linea che divide informazione e disinformazione?

Kevin Gjergji