Ulteriori mezzi antineve della Provincia sono entrati in funzione nel pomeriggio per far fronte al peggioramento delle condizioni meteo e alla neve che è tornata a cadere anche a quote basse.

Più dello spessore del manto nevoso, che varia dai pochi centimetri della zona collinare ai dieci centimetri di Visso, a preoccupare è la bassa temperatura che rende le strade gelate e pertanto pericolose. I mezzi dell'Amministrazione provinciale addetti allo spargimento di sale e di altri abrasivi stanno transitando nelle zone più a rischio ed intensificheranno la loro azione nella ora notturne in previsione di un ulteriore calo delle colonnina di mercurio.

A metà pomeriggio la temperatura era scesa a -9 gradi nella zona di Frontignano dove si cono circa 40 centimetri di neve. Verso le 17, per il forte vento, una tormenta ha investito le strade provinciali di "Pian Perduto", "Monte Prata" e Ussita-Castelsantangelo sul Nera".

Nella vallata del Potenza il manto nevoso ha raggiunto i 10 centimetri a Pioraco con una temperatura di -4, mentre a Passo del Cornello (810 metri di altitudine) a metà pomeriggio la neve ha superato i 40 centimetri. Sul versante maceratese della valle dell Esino, raggiunti di 15 centimetri a Matelica e superati i 20 ad Esanatoglia.
In tutte queste strade è necessario avere le catene al seguito anche per le auto munite di "gomme termiche".