Tra le deliberazioni più importanti approvate nell’ultima seduta dell’anno del Consiglio Provinciale, tenutasi giovedì 16 dicembre, vi è l’Atto di indirizzo sugli  Enti e le Società partecipate della Provincia.

”Si tratta di un provvedimento impegnativo, coraggioso e coerente con gli indirizzi del programma di mandato che, anche attraverso una razionalizzazione e riduzione del numero delle società partecipate, intende incidere positivamente nel processo di rilancio e riqualificazione del sistema  produttivo locale  ” ha dichiarato il presidente della Provincia Massimo Rossi che ha aggiunto “a questo atto,  che  modifica significativamente  posizioni ed  assetti ed interviene su problematiche complesse e delicate, si è arrivati in tempi brevi ed è questo per me motivo di soddisfazione insieme al fatto che la delibera è stata votata in maniera compatta  dalla maggioranza e con l’astensione della minoranza”.

Nel dettaglio la delibera consiliare stabilisce lo scioglimento della Società Piceno da Scoprire e l’assegnazione delle relative attività finora svolte dalla società  ai due assessorati provinciali Turismo-Attività Produttive e Cultura .

Eventuali attività gestionali residue vengono affidate ad altre società partecipate. Il  provvedimento sancisce anche lo scioglimento della società  CEEI Marche Scarl, riallocando il personale e salvaguardando i progetti ancora in corso.

Infine vengono integrate e messe in sinergia “le attività delle due società Piceno Sviluppo Scarl ed Asteria, razionalizzando gli organi di amministrazione e controllo e ricercando economie di scala sia nello svolgimento delle attività che nelle spese per il funzionamento delle società stesse” .

La deliberazione del Consiglio segue di pochi giorni una delibera di Giunta Provinciale che ha ridisegnato l’assetto organizzativo della macrostruttura interna dell’Ente per  conferire ulteriore efficacia, efficienza ed economicità  all’azione  ed all’attività degli uffici provinciali.