Cecchetti e cecchettari, inaugurata la mostra fotografica allente fiera di Civitanova
| CIVITANOVA MARCHE - Rimarrà aperta al pubblico fino al 23 dicembre.
linaugurazione della mostra
Un racconto per immagini lungo un secolo. Questa la mostra fotografica “Cecchetti e Cecchettari” inaugurata ieri (sabato) al quartiere fieristico di Civitanova Marche. E’ dedicata alla storia centenaria della fabbrica Cecchetti e al movimento operaio sviluppatosi in città e nel maceratese grazie alla presenza di questa importante industria.
A tagliare il nastro della mostra, organizzata dalla Provincia di Macerata, è stato il presidente Giulio Silenzi, presenti al suo fianco il prefetto Ferdinando Buffoni, il sindaco di Civitanova, Erminio Marinelli, i consiglieri regionali Sara Giannini e Ottavio Brini, nonché Dino ed Elpidio Cecchetti, nipoti del fondatore dell’azienda, Adriano Cecchetti, il quale morì nel ’47 senza lasciare figli. Infatti, Dino ed Elpidio, che oggi vivono a Roma, sono i figli del fratello Riccardo. Oltre a loro hanno partecipato alla cerimonia inaugurale tantissimi “cecchettari”, spinti dal desiderio o dalla curiosità di rivedersi all’opera negli ambienti di lavoro lasciati tanti anni fa. Tutti a caccia di una foto “familiare”, pronti anche a sorridere con gli amici-colleghi di un tempo, raccontando simpatici aneddoti di una vita operaia trascorsa insieme all’interno degli stabilimenti Cecchetti.
Pure molte donne, oggi vedove, ma ancora fortemente legate ai ricordi dei loro mariti dipendenti della fabbrica, sono giunte all’Ente fiera per trovare fra le migliaia di foto della mostra un’immagine del loro congiunto. Uno “scatto” che le riportasse indietro negli anni, a quando il lavoro, seppur duro, non faceva mai perdere di vista i valori importanti della vita, i sentimenti della famiglia, l’onestà, il rispetto degli altri.
Dopo il taglio del nastro è stato il prof. Pier Luigi Cavalieri a guidare il pubblico in una visita alla mostra, pannello dopo pannello, raccontando la storia tracciata da foto, gigantografie, manifesti e documenti. “Quest’iniziativa – ha premesso il presidente della Provincia, Giulio Silenzi – si inserisce in un progetto di ricerca sulla storia dell’industria e del movimento operaio nel maceratese e, in particolare, è dedicata a tutti i “cecchettari”, al loro lavoro, ai loro sacrifici, che hanno contribuito alla crescita del benessere economico di Civitanova Marche”.
La mostra, che ha già fatto il pieno di visitatori nella serata inaugurale, rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 23 dicembre, secondo il seguente calendario.
Oggi, domenica 17 dicembre, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20; lunedì 18, martedì 19 e mercoledì 20 l’apertura sarà riservata alle scuole, dietro prenotazione (tel. 0733.248249); giovedì 21 dicembre dalle ore 16 alle ore 20; infine, venerdì 22 e sabato 23 di nuovo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20.
A tagliare il nastro della mostra, organizzata dalla Provincia di Macerata, è stato il presidente Giulio Silenzi, presenti al suo fianco il prefetto Ferdinando Buffoni, il sindaco di Civitanova, Erminio Marinelli, i consiglieri regionali Sara Giannini e Ottavio Brini, nonché Dino ed Elpidio Cecchetti, nipoti del fondatore dell’azienda, Adriano Cecchetti, il quale morì nel ’47 senza lasciare figli. Infatti, Dino ed Elpidio, che oggi vivono a Roma, sono i figli del fratello Riccardo. Oltre a loro hanno partecipato alla cerimonia inaugurale tantissimi “cecchettari”, spinti dal desiderio o dalla curiosità di rivedersi all’opera negli ambienti di lavoro lasciati tanti anni fa. Tutti a caccia di una foto “familiare”, pronti anche a sorridere con gli amici-colleghi di un tempo, raccontando simpatici aneddoti di una vita operaia trascorsa insieme all’interno degli stabilimenti Cecchetti.
Pure molte donne, oggi vedove, ma ancora fortemente legate ai ricordi dei loro mariti dipendenti della fabbrica, sono giunte all’Ente fiera per trovare fra le migliaia di foto della mostra un’immagine del loro congiunto. Uno “scatto” che le riportasse indietro negli anni, a quando il lavoro, seppur duro, non faceva mai perdere di vista i valori importanti della vita, i sentimenti della famiglia, l’onestà, il rispetto degli altri.
Dopo il taglio del nastro è stato il prof. Pier Luigi Cavalieri a guidare il pubblico in una visita alla mostra, pannello dopo pannello, raccontando la storia tracciata da foto, gigantografie, manifesti e documenti. “Quest’iniziativa – ha premesso il presidente della Provincia, Giulio Silenzi – si inserisce in un progetto di ricerca sulla storia dell’industria e del movimento operaio nel maceratese e, in particolare, è dedicata a tutti i “cecchettari”, al loro lavoro, ai loro sacrifici, che hanno contribuito alla crescita del benessere economico di Civitanova Marche”.
La mostra, che ha già fatto il pieno di visitatori nella serata inaugurale, rimarrà aperta al pubblico fino al prossimo 23 dicembre, secondo il seguente calendario.
Oggi, domenica 17 dicembre, dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20; lunedì 18, martedì 19 e mercoledì 20 l’apertura sarà riservata alle scuole, dietro prenotazione (tel. 0733.248249); giovedì 21 dicembre dalle ore 16 alle ore 20; infine, venerdì 22 e sabato 23 di nuovo dalle ore 10 alle ore 13 e dalle ore 16 alle ore 20.
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17/12/2006
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