Grande mostra "I Della Rovere Storia di una dinastia"
| ANCONA - D'ambrosio chiede a Ciampi l'alto patronato e invita il capo dello stato all'inaugurazione.
La Regione Marche e i comuni di Senigallia, Urbino, Pesaro, Urbania e la Soprintendenza per il Patrimonio Storico, Artistico e Demoetnoantropologico delle Marche, promuovono nel 2004 un grande evento culturale, la Mostra dal titolo "I Della Rovere Storia di una Dinastia". "Per tale evento le chiedo signor Presidente scrive D'Ambrosio al presiente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi -, a nome della Regione e dei Comuni promotori della Mostra, di concedere il Suo "Alto patronato". L'inaugurazione è prevista all'inizio di aprile e la conclusione è programmata per ottobre 2004.
La Mostra sarà ospitata nei palazzi ducali delle città promotrici. L'obiettivo è di approfondire la storia e la committenza artistica della Signoria dei Della Rovere, la quale ha segnato per oltre un secolo e mezzo le vicende dell'antico ducato di Urbino. Il valore e la rilevanza della Mostra sono dovuti alle opere esposte: dalla Madonna di Senigallia di Piero della Francesca, ai due ritratti Francesco Maria I e Eleonora Gonzaga di Tiziano, alla Venere di Urbino dello stesso Tiziano. Oltre ai dipinti verranno esposti codici miniati, disegni, sculture, ceramiche ricollegabili alla committenza dei Della Rovere.
Le sottolineo anche la formula prescelta per l'organizzazione dell'evento: gli enti pubblici, espressione del territorio storicamente collegato all'antico Duca di Urbino, si sono uniti per realizzare questa iniziativa, dando vita ad una "cooperazione virtuosa" per valorizzare il patrimonio storico e culturale del territorio. La realizzazione della Mostra si avvale della collaborazione del Soprintendente di Firenze, Antonio Paolucci, assieme ad eminenti personalità della cultura nazionale e regionale tra cui il Prof. Paolo Dal Poggetto, già Soprintendente ai beni storici e artistici delle Marche, che è anche l'ideatore dell'evento."
"Mi permetto ancora, Signor Presidente, - conclude D'Ambrosio - in considerazione dello spessore della mostra e dell'importanza che essa riveste sia per l'intero territorio regionale ma anche per la sua dimensione nazionale, di invitarla all'inaugurazione, ipotizzata nei giorni 3 o 4 aprile, ma che potrebbe essere fissata, sempre nello stesso periodo, in una data compatibile con i suoi impegni istituzionali. A questo proposito sono a conoscenza di una ipotesi di Sua visita nelle Marche nello stesso periodo e quindi si potrebbe anche far coincidere i due eventi."
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19/12/2003
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