IPSSAR: Continua lo scontro tra Sindacati e Dirigente Scolastico
San Benedetto del Tronto | Le organizzazioni sindacali denunciano il clima esasperato che si registra nellIstituto Alberghiero e incalzano in riferimento a situazioni concrete il Dirigente Scolastico Giovanni DAngelo.
di Redazione
Firmato da Giuseppe Vaglieco della FLCCGIL , Feliciana Capretta di CISL SCUOLA, Mario Alessi del SNALS CONFSAL e da Giuseppe Fanesi della GILDA, il documento col quale le organizzazioni sindacali del comparto scuola interrogano il Dirigente Scolastico dell'Istituto Alberghiero Giovanni D'Angelo, dopo le affermazioni fatte nel corso della conferenza stampa di risposta del 12 novembre scorso.
Nel testo i sindacalisti si chiedono, a quattro settimane dalle dichiarazioni rilasciate dal Dirigente Scolastico, quando si avrà la sollecitata ripresa delle trattative. D'Angelo, oltre ad aver dichiarato di voler procedere velocemente ai pagamenti, ha presentato chiedendo di discuterla, la proposta contrattuale relativa all'anno scolastico 2009/2010, pur non avendo ancora sottoscritto il contratto di istituto del 2008/2009.
Al dirigente si chiede inoltre di confermare o smentire di aver ritirato il piano di lavoro ATA a.s. 2008/2009 consegnato il 22 ottobre 2009, senza più riconsegnarlo affermando di non esserne in possesso; di aver portato in molte riunioni come consulenti di parte pubblica lavoratori dell'istituto che nulla hanno a che vedere con la contrattazione; di aver presentato proposte contrattuali differenti tra loro senza consegnare alla parte sindacale i documenti necessari per condurre la trattativa; di aver inoltre violato il contratto 2007/2008 erogando a qualcuno somme non contrattate.
"Nell'istituto si è creato un clima a tal punto esasperato - denunciano le organizzazioni sindacali - che alcuni lavoratori hanno riferito di aver dovuto fare ricorso al servizio di pronto soccorso a seguito di discussioni con il Dirigente Scolastico". "Numerosi lavoratori dell'istituto - ricordano i firmatari del documento - alcuni dei quali in servizio nella scuola da molti anni, hanno chiesto e in dieci casi ottenuto, il trasferimento per andare in altre scuole; in un caso, una docente ha dovuto rivolgersi alla polizia per lamentare il mancato protocollo di un atto presentato presso l'istituzione scolastica".
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02/12/2009
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