Erano presenti i rappresentanti delle associazioni Legambiente, La Rocca e Salute in Val Vibrata, una rappresentanza del MoVimento 5 Stelle e i presidenti di molti comitati di quartiere: Luciani Ersilia di Fosso dei Galli, Persiani Ilario del quartiere Europa, Pierfrancesco Troli di Marina Centro, Elio Core di Porto d'Ascoli Centro, Andrea Traini dell'Agraria, Stefano Pignotti di Ponterotto.

E' stata ricordato che la maggioranza dei cittadini, rappresentati dalla conferenza dei Presidenti di Quartiere, ha espresso l'assoluta contrarietà ad un impianto che non porterebbe nessun vantaggio alla città, ma anche la disponibilità al dialogo con tutte le parti in causa al fine di approfondire un argomento tanto complesso. Partendo da tale posizione, che si ricorda è stata formalizzata la scorsa settimana in un documento firmato da tutti i Presidenti e consegnato al Sindaco, sono stati affrontati i 2 punti all'ordine del giorno della riunione: la creazione di un coordinamento cittadino esteso ai comitati di quartiere, alle associazioni e a chiunque condivida la posizione di contrarietà; l'organizzazione di una fiaccolata per il no attraverso la città.

Considerato che a breve, il 23 dicembre, ci sarà l'incontro pubblico con la Gas Plus, si è deciso di rimandare l'organizzazione sia della fiaccolata che del coordinamento a quella data, verrà svolta una riunione immediatamente dopo l'assemblea pubblica con la Gas Plus.

Si coglie l'occasione, inoltre, per invitare tutti i cittadini interessati a presenziare a questo importante evento, venerdì 23 dicembre alle ore 12.00, presso l'edificio comunale. Visti i poco edificanti comportamenti a cui si è assistito nei precedenti incontri pubblici, si raccomanda di assistere, per opportuna informazione, in maniera silenziosa e rispettosa (vista la recente triste aggressione al consigliere Pasqualini, ndr), al fine di consentire ai soli rappresentanti convocati all'incontro, di porre precise domande, da cui poter ascoltare adeguate risposte dei tecnici Gas Plus.

In questa maniera si potrà assicurare il giusto contributo informativo dalla seduta, garantendo la chiarezza e l'informazione auspicata a tutela del nostro territorio. Sarà così anche l'occasione per dimostrare in maniera assolutamente pacifica alle istituzioni e alla Gas Plus quanto i Sanbenedettesi sono preoccupati dal progetto "San Benedetto Stoccaggio".