Martedì 21 dicembre, alle ore 18,30 presso i locali della Libreria Rinascita, verrà presentato il volume "Segnali di Fumo", 144 pagine che racchiudono il meglio della satira irriverente di Emidio Giovannozzi. Edito da Lìbrati, si tratta del terzo lavoro del vignettista ascolano, conosciuto per aver pubblicato le sue vignette su numerosi quotidiani e periodici, locali e non. "Segnali di Fumo - come dice Gino Scatasta nella sua prefazione - è solo l¹ultimo di una serie di titoli presi in considerazione e poi scartati.

Forse è il migliore. Il migliore perché racchiude in due parole una serie di significati che possono indicare in quali spazi si muove oggi il dissenso satirico (disegnato, parlato, scritto, cantato) in Italia e che posto ha al suo interno Emidio Giovannozzi. La satira, per prima cosa, è l¹arma di chi rischia di essere sconfitto e in questa consapevolezza trova la sua forza.

Non spera (più di tanto) di cambiare la società. Sa di essere minoritaria e di rivolgersi a una minoranza, ma le cose che vuole dire sono talmente forti che sente di doverle dire. Non riesce a non dirle. Ed è sempre stato molto più divertente e difficile dirle con una battuta, con un disegno o con entrambi, piuttosto che con lunghi discorsi noiosi in cui si ripetono per l¹ennesima volta cose che tutti sanno e che chi voleva capire le ha capite da tempo, mentre chi non le vuole capire ormai non le capirà più.

La satira, per quanto possa sembrare paradossale, nasce da un moralista nauseato che non ne può più di quello che ha intorno e che invece di incupirsi sceglie la leggerezza di chi ride e fa ridere". "Segnali di fumo ha - sempre secondo Scatasta - come pregio ulteriore quello di attraversare una lingua gergale e dialettale e portarla a insolite spericolatezze linguistiche".

Per la presentazione del libro (che sarà in vendita da oggi nelle migliori librerie italiane) è prevista una proiezione di vignette, anche inedite e strettamente legate all'humus ascolano, con reading dell'autore.