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Troppe le spese superflue e clientelari

Castel di Lama | Arcobaleno: “Si moltiplicano gli sprechi. Risorse preziose da impiegare nel sociale, nella cultura, nelle strade e nel verde pubblico".

Il gruppo consiliare Arcobaleno

E’ di 625.000 euro (più di un miliardo di vecchie lire) la somma che il Comune di Castel di Lama potrebbe risparmiare in 4 anni (156.254 euro l’anno) apportando subito dei tagli alle spese superflue e clientelari.

Risorse preziose che potrebbero essere impiegate per investimenti nel sociale, nella cultura, nella manutenzione di strade e verde pubblico, nel completamento e miglioramento della zona di verde attrezzato “V2”.

Basterebbe, infatti, ridurre le indennità della Giunta di centro sinistra (ignobilmente raddoppiate senza che nessun segretario politico abbia detto una parola), tagliare le due figure di staff (impegnate in normali mansioni), abolire il presidente del Consiglio comunale (inutile), i due consigli di amministrazione e le consulenze delle società del gas (ci sono già quelle intercomunali della vallata), l’addetto stampa (assurdo per un comune con meno di 8.000 abitanti) e il gioco è fatto.

Con l’attuale situazione, in cui si moltiplicano gli sprechi, le ingiustizie e le clientele,  il bilancio comunale si appesantisce sempre di più.

Se continua così, presto finiremo tutti in braghe di tela! Basta guardare la gestione del piano regolatore. Con l’ultima scellerata maxi variante urbanistica, partorita dall’ex sindaco Re e ratificata allegramente dall’attuale sedicente amministrazione di centro sinistra, i costi a carico dell’amministrazione sono lievitati paurosamente. Sono state infatti approvate alcune (“finte”) zone di “completamento” in cui non c’è niente da completare ma tutto da fare.

Per urbanizzarle il Comune dovrà sborsare in totale circa un milione di euro. Perché, ci chiediamo, tali costi ricadono su tutti i cittadini e non invece, come dovrebbe essere, solo sui lottizzanti-proprietari? Perché altre zone, con le stesse caratteristiche, sono state definite  “di espansione”, e quindi con oneri a carico completo dei lottizzanti?

E non dimentichiamoci le aree e gli edifici acquistati dal Comune a peso d’oro per poi realizzarci solo qualche posto auto, mentre si continua a far costruire case una attaccata all’altra, senza lasciare un benché minimo spazio. 

Per ora, la sedicente Giunta di centro sinistra  guidata dal sindaco Rossini si è trastullata con bicchierate in cantina, merende, mostre di merletti, corsi ’inglese e inaugurazioni varie, quasi come una Pro loco qualsiasi, dimenticandosi di… amministrare. Purtroppo i costi di questa sciagurata gestione pesano come macigni sui poveri cittadini, costretti a farsi in quattro per sopravvivere, mentre i bravi amministratori progressisti e illuminati si raddoppiano lo stipendio, scialacquando le risorse pubbliche. 

21/12/2005





        
  



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