Le Marche nel 2008 puntano sulla qualità dei servizi
Ancona | Riqualificare l'offerta turistica migliorando la qualità dei servizi e delle strutture ricettive, proseguendo l'azione di penetrazione e consolidamento delle Marche nel mercato italiano ed estero.
Le Marche nel 2008 puntano sulla qualità dei servizi
"La nostra idea - ha sottolineato Agostini - è quella di fornire al turista un'offerta integrata della Regione Marche e il governo regionale punta molto sul turismo perché rappresenta il secondo motore di sviluppo della nostra regione. Prima siamo partiti con la rivisitazione del quadro legislativo del settore, poi abbiamo cercato di sostenere le attività ricettive ed ora con la promozione e la creatività degli imprenditori, commercializziamo il prodotto turistico. Per la prima volta abbiamo sviluppato azioni di comarketing con l'aeroporto di Ancona, con le rispettive linee aeree.
Inoltre, abbiamo utilizzato il musicista Giovanni Allevi come testimonial e leva di marketing per migliorare sia l'immagine complessiva della Regione, sia il livello di conoscenza in Italia e all'estero delle caratteristiche marchigiane. L'emozione di una nota musicale si abbina degnamente all'emozione provata nel vedere un qualsiasi luogo del territorio marchigiano".
Il Piano, nel dettaglio, prevede di aumentare il livello organizzativo e di operatività dei centri d'informazione turistica per offrire un servizio basato sulla qualità, invogliando i turisti a visitare e a beneficiare delle opportunità artistico-culturali, naturalistico-ambientali e ricreative del territorio.
Inoltre, cerca di dare una migliore visibilità agli uffici con il compito di rappresentare adeguatamente l'offerta turistica per proporre al cliente un prodotto integrato, ovvero un prodotto in grado di erogare tutti quei servizi di cui il visitatore necessita. Uffici dotati di adeguate attrezzature, soprattutto di carattere informatico, da collocare in unità immobiliari.
Il Piano contempla nuove attrazioni per favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici, valorizzando, in un contesto di sostenibilità ambientale, i molteplici prodotti turistici settoriali, (balneare, religioso, termale e del benessere, sportivo, artistico, culturale, congressuale, ecc) e favorendo la soddisfazione delle nuove esigenze del visitatore, puntando anche su alcune iniziative e manifestazioni ad alto gradimento, utile all'immagine delle diverse aree geografiche.
L'obiettivo del Piano è anche quello di mantenere le quote di mercato relative al cliente italiano perchè non si può dimenticare che 85 turisti su 100 provengono dalle altre regioni italiane. Ciò significa mantenere le percentuali di mercato interno, arginando la crescente aggressività dei concorrenti italiani ed esteri.
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22/12/2007
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