Gheddafi: "Distruggete tutte le armi di distruzione di massa"
| Appello a Corea, Iran e Siria.
di Alberto Premici
Il leader libico Muhammar Gheddafi, durante un'intervista, invita Corea del Nord, Iran e Siria a seguire il suo esempio e distruggere le armi di distruzione di massa: ''Secondo me dovrebbero seguire la strada della Libia, cosi' eviteranno che al loro popolo venga inflitta una tragedia''. Dichiara inoltre che la sua decisione non ha alcun nesso con la cattura di Saddam.
Gli Stati Uniti stanno già pensando a revocare le sanzioni contro la Libia.
Il portavoce del Dipartimento di stato, Richard Boucher ha dichiarato infatti che ''La Libia sembra aver deciso di riunirsi alla comunita' internazionale'' e si sta riconsiderando anche la posizione di Tripoli come presunta fiancheggiatrice del terrorismo.
|
23/12/2003
Altri articoli di...
Politica
Sisma 2016: approvati 15 mila contributi per 4.8 miliardi (segue)
Zero Sprechi, al via un progetto per la lotta agli sprechi alimentari (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Via libera alla variante al Piano Particolareggiato di Recupero del Centro Storico (segue)
Porto San Giorgio torna a gareggiare al Palio dei Comuni (segue)
Grandi e medi investimenti, chiesto il triplo delle agevolazioni disponibili (segue)
Al via il progetto sulla sicurezza urbana e sulla legalità (segue)
Festival dello sviluppo sostenibile (segue)
Cronaca e Attualità
Project Work Gabrielli, i vincitori (segue)
800.000 euro per le scuole (segue)
Terremoto: subito prevenzione civile e transizione digitale (segue)
Tre milioni di persone soffrono di disturbi dell’alimentazione e della nutrizione (segue)
Il presidente di Bros Manifatture riceve il premio alla carriera "Hall of Fame/Founders Award" (segue)
Il Belvedere dedicato a Don Giuseppe Caselli (segue)
A Cartoceto, nelle ‘fosse dell’abbondanza’ per il rituale d’autunno della sfossatura (segue)
Il Comune pulisce i fossi Rio Petronilla e via Galilei (segue)
Le strade musicali dell'Ebraismo nel compendio cinematografico di David Krakauer
Quando il giornalismo diventa ClickBaiting
Kevin Gjergji