ASCOLI (4-4-2): Pagliuca; Vastola, Cudini, Nastase (65' Bocchetti), Minieri; Perrulli (70' Guberti), Boudianski, Fontana, Fini; Paolucci, Bjelanovic (46' Galloppa). A disp: Eleftheropoulos, Corallo, Guberti, Pecchia, Job. All. Sonetti
CHIEVO (4-3-3): Sicignano; Malagò, Mandelli, D'Anna, Lanna; Sammarco, Zanchetta, Brighi (46' Kosowski); Semioli (63' Tiribocchi), Cossato (34' Pellissier), Obinna. Squizzi, Mantovani, Garzon, Marchese, Tiribocchi.
All. Del Neri
ARBITRO: De Marco di Chiavari
Reti: 7' Paolucci, 14' e 39’ Bjelanovic
Note. Espulso Obinna al 40’ del primo tempo per fallo di reazione; Lanna (C) al 90' per gioco falloso. Ammoniti: Mandelli (C), Sammarco (C), Fontana (A), Cudini (A) per gioco falloso; Minieri (A) per proteste. Recupero 4' pt. 


Finalmente la prima vittoria per l’Ascoli. Un successo netto quello dei bianconeri contro il Chievo Verona. Un rotondo 3-0 come regalo di Natale ai tifosi. Tifosi che hanno lasciato vuota la parte centrale della curva sud. Tifosi che hanno contestato a lungo il presidente Benigni. Tifosi che hanno fischiato la squadra “tirandosi” addosso l’ira degli altri sportivi ascolani. Insomma un pomeriggio movimentato al Del Duca dove la cosa più importante della vigilia era la vittoria. Vittoria è stata contro un Chievo che, a nostro parere, è inferiore all’Ascoli. Almeno in occasione di questa partita.

Una vittoria che porta la firma degli attaccanti bianconeri: il solito Bjelanovic, autore di una doppietta e di Paolucci, al suo primo centro in serie A. Una sorta di liberazione per l’attaccante ex Juventus. Mister Sonetti ha schierato la formazione giusta, soprattutto in attacco, dove non ha lasciato solo Bjelanovic.

Uno dei migliori in campo è stato Perrulli in versione “assistman”. Dai suoi piedi sono arrivati i palloni che poi gli attaccanti hanno buttato in rete.

Cosa significa questa vittoria? Certamente fiducia. Si può ancora lottare per la salvezza. Ora, dopo il panettone e il torrone, si dovrà ripartire con la stessa concentrazione sperando in qualche buon acquisto a gennaio. Insomma la speranza è l’ultima a morire ed è giusto crederci ancora.

In sala stampa mister Sonetti getta acqua sul fuoco: <Credo che questa vittoria sia il frutto del nostro lavoro. Certo è un piccolo passo…c’è molta strada da fare. Non dobbiamo illuderci dopo questa partita, bisogna continuare nella rincorsa. Il mercato di gennaio è molto importante>.

Per quanto riguarda la contestazione di una parte della tifoseria Sonetti ha dichiarato che gli sportivi ascolani fino ad ora hanno avuto solo delusioni. Quando arriveranno le soddisfazioni le cose cambieranno.

Particolarmente soddisfatto il nuovo direttore generale dell’Ascoli Felice Pulici: <Sono molto contento della prova dei ragazzi. La vittoria ci consente di muoverci in un determinato modo al mercato. La squadra verrà rinforzata almeno da tre o quattro elementi esperti. Di Biagio vestirà bianconero e spero che la sua personalità possa far risalire la squadra>.