Il contenuto del libro di Maria Collina Prendi le mie mani (Multimedia Edizioni, Teramo, 2006),  verrà presentato sabato 30 dicembre alle 17,30 all’auditorium comunale, oltre che dall’autrice stessa, dall’assessore alla Cultura Margherita Sorge, dal presidente dell’Amat Gino Troli, dai giornalisti Roberta Piergallini e Marcello Martelli, la dott.ssa Giulia Marconi, con letture di brani da parte di Elide Agostini e Andrea De Santis.

Il libro, già presentato in diverse occasioni compresa la puntata del 26 aprile sorso del “Maurizio Costanzo Show”, racconta la storia di Guerrino Collina (padre dell’autrice), di cui quest’anno ricorreva il trentesimo anniversario della morte (23 novembre). Nato il 14 novembre 1918 in Canada, tornato poco tempo dopo in Italia, ad Acquasanta Terme, insieme alla famiglia, Collina rimase vittima di un incidente all’età di sette anni, perdendo entrambe le mani e la vista.

Della storia venne a conoscenza la regina Elena di Savoia, che affidò Guerino alle cure dell’oculista di corte, permettendogli così di riacquistare la vista e poi di proseguire gli studi. Collina diventò pittore e maestro di scuola, esponendo nel corso degli anni più di trecento quadri: tra i suoi dipinti anche un ritratto di Giovanni XXIII. Per questa storia il libro contiene una presentazione di Emanuele Filiberto di Savoia.

Dalla sua uscita il libro Prendi le mie mani è stato finalista di vari premi letterari e inserito nelle relative antologie (premio “Parlaci di te”, Parma; premio “Firenze” di letteratura, ecc). Prossimamente sarà adottato come “testo di approfondimento” in alcune scuole superiori di Bergamo. Obiettivo esclusivo della sua pubblicazione è investire l’intero ricavato in varie iniziative di solidarietà, come il progetto “L’inclusione possibile”, nella città di Ascoli Piceno, e una raccolta fondi per i locali inaugurati l’11 novembre scorso, come centro diurno per bambini disabili (associazione di volontariato “La Meridiana” onlus di Ascoli).