Si tratta di una progettualità grazie alla quale la Provincia di Macerata intende creare opportunità di informazione e di partecipazione attiva delle nuove generazioni alla vita sociale attraverso una web community che metta a disposizione uno spazio di incontro virtuale sui temi di maggiore interesse (cinema, musica, tecnologia ecc.).

"L'idea di incontrare i giovani nel web - spiega il presidente della Provincia, Giulio Silenzi - ci è sembrata una scelta logica dettata dal fatto che nell'attuale società le giovani generazioni tendono sempre più ad esprimersi tramite l'utilizzo di strumenti di informazione e di dialogo che trovano nella rete Internet, e nei relativi servizi on line, gli strumenti più appropriati per una più completa ed immediata espressione personale. E questo lo facciamo senza abbandonare il sostengo ai canali tradizionali di socializzazione giovanile".

Il progetto sarà seguito dall'assessore alle politiche sociali, Alessandro Savi e dal consigliere provinciale Roberta Belvederesi, mentre l'aspetto tecnico del nuovo portale sarà curato dalla società Task Srl. Il sito avrà al suo interno diverse aree: un'area informativa (con news, eventi ed iniziative di comunicazione su specifici argomenti di forte interesse), un'area dedicata al ‘dialogo" (in cui l'utente potrà porre i propri quesiti e ricevere risposte), un'area istituzionale (nella quale far conoscere progetti e campagne promosse dagli enti per i giovani), un'area personale (nella quale ogni utente potrà creare la pagina di profilo).

Le informazioni in esso contenute saranno in primo luogo fornite da esperti della Provincia ai quali si potranno affiancare professionalità messe a disposizione dalle strutture territoriali.

"Grazie ai collegamenti con le strutture territoriali - spiega l'assessore alle Politiche Sociali della Provincia, Alessandro Savi - per la prima volta saremo in grado di creare una sinergia e una rete a livello di territorio, con un'offerta ricca di informazioni per i giovani mai sperimentata prima. Il progetto ‘eGeneration' intende altresì valorizzare le attività dei singoli Centri di Aggregazione Giovanile ed Informagiovani con la previsione di collegamenti informatici con le rispettive strutture territoriali destinate ai giovani attraverso link, hosting ma anche con opportuni accordi. La riscontrata frammentarietà delle iniziative presenti sul territorio giustifica secondo noi - conclude l'assessore Savi - un progetto come quello che ci accingiamo a realizare".