In merito alle recenti polemiche sul capodanno ascolano riceviamo e pubbliciamo questo comunicato firmato da Massimiliano Catani del Circolo PRC "Peppe Fanesi" Ascoli Piceno

"Se non fosse che la Festa di Capodanno la organizza la società Simbiosi - con i soldi in tasca ancor prima di avere ufficialmente l'affidamento dell'organizzazione - forse il Sindaco Celani riuscirebbe a mandare a monte anche quella.

Ma poi, cosa avrà da festeggiare il "Pierone" cittadino? Un sindaco che sta perdendo qualcosa come 2000 - 2500 posti di lavoro nel solo territorio che amministra, un sindaco incapace di fruire di finanziamenti per l'Università come per la Casa del Volontariato, un sindaco che svende i parcheggi ad una società e si ritrova l'affidamento bloccato al TAR, una delle poche città d'Italia a non disporre di un Piano Regolatore; insomma, una performance di insuccessi strepitosa che caratterizza tutto l'operato della giunta Celani tranne....che sul divertimento.

Notti Bianche, Capodanni, Estati Calde, Piste di Pattinaggio e giù giù col divertimento sono il suo forte. Laddove c'è da indorare una pillola il "Pierone" arriva e t'organizza l'evento mentre, ahinoi, scompare quando i problemi si fanno seri.
Vorremmo ricordare al nostro caro Sindaco che dal 15 gennaio ci saranno 200 famiglie (circa 1000 persone) che di notti in bianco ne faranno e come....

Come urlavano ai tempi d'Allevi i pelati ascolani "Allevi non è il mio Sindaco" ora noi chiediamo ma, Celani di chi è Sindaco oltre che di qualche costruttore?
Vorrei ricordare ai cittadini, ai lavoratori che questa Giunta rifiutò nell'ultimo Consiglio Comunale Aperto sul caso Ahlstrom di destinare una somma pari a 100.000 euro per redigere un piano industriale che salvasse 200 operai dal licenziamento e che ne spende - invece - in una sola volta un quarto per una serata con "fettine di panettone" e "alcuni bicchieri di spumante".

E ancora, mentre il Sindaco di Ascoli dispensa gaffe a 360°, uno dei suoi consiglieri comunali - Massimiliano Brugni - si è distratto ed il fatto che tante persone, tanti lavoratori e lavoratrici che rimarranno a breve senza stipendio vogliono risposte non lo tange.

Lui si barcamena - autocompiacendosi - tra Consigli Comunali e Provinciali lasciandosi cullare - lui sì - dall'abbondanza di incarichi istituzionali.
Io vi capisco che tra gli operai ce ne sono tanti di sinistra ma...non è un buon motivo per restare immobili a guardare la loro fine...non trovate?
Come per la scorsa volta - Signor Sindaco - restiamo in attesa di sue notizie!"