L’Università di Camerino in collaborazione con la Bic Omega e la Picchio sta realizzando un Master per progettisti di auto da corsa. L’iniziativa ha avuto molto successo e le richieste di iscrizione sono pervenute molto numerose da tutta Italia. Sono stati selezionati 15 laureati in discipline scientifiche, soprattutto ingegneri, ed è stata già svolta buona parte del progetto. Il Master in “Racing Car Engineer”, caso unico, prevede due giornate di pratica in pista che hanno l’obiettivo di confrontare le conoscenze teoriche con l’attività pratica propria dell’ingegnere di pista.

Tra i selezionati c’è anche Marco Iacoangeli, pilota pluricampione nelle corse in salita, che ha avuto l’opportunità di fare da tester per i propri colleghi studenti nel laboratorio di pista svoltosi a Magione lo scorso 27 Novembre. Sono stati effettuati in questo circuito, con la Picchio SR2 BMW, due turni di prova con regolazioni suggerite direttamente dagli studenti. I risultati ottenuti sono stati incoraggianti in quanto dopo le varie regolazioni la Picchio, guidata dall’allievo-pilota Iacoangeli, si è dimostrata sempre più veloce. Ovviamente nel gruppo i punti di vista sono stati diversi e si è verificata la curiosa situazione in cui le regolazioni sono state fatte “a maggioranza”.

Davvero inusuale la metodologia quindi, che si è però rivelata molto formativa perché ha innescato vivaci e costruttivi dibattiti tra i tecnici della Picchio e gruppi di studenti. Per il percorso formativo formazione sarà effettuata in primavera un’altra sessione di tests. Gli studenti si accingono ora ad iniziare le attività di stage della durata di 4 mesi presso le principali aziende italiane che si occupano di Motorsport, come Ferrari, Dallara, Minardi, Picchio.