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Strada 'Varanese': lavori conclusi e collaudati

| MACERATA - Il cantiere, avviato dall’impresa “Progeco” di Muccia l’8 luglio 2002, è stato chiuso il 21 ottobre 2004. Costo complessivo tre milioni e 347 mila euro

Dopo oltre due anni di lavori, sono stati ultimati dalla Provincia gli interventi per l’allargamento della carreggiata e il miglioramento della sicurezza lungo gli oltre sette chilometri della strada Varanese, che collega Camerino con la superstrada 77 “Val di Chienti”. Nell’ultima seduta del 2004, la Giunta provinciale di Macerata ha approvato gli atti finali, rappresentati dalla contabilità delle opere eseguite e soprattutto dal collaudo effettuato nelle settimane scorse.

I lavori per la “Varanese” rappresentavano uno degli interventi finanziati con il Patto territoriale della provincia di Macerata. La strada, che rappresenta una delle maggiori infrastrutture viarie del comprensorio colpito dal terremoto del 1997, figurava infatti a pieno titolo tra gli interventi previsti dal “Patto”, quale supporto alle iniziative d'impresa.

La Varanese, che nel tempo ha visto notevolmente accresciuto il volume di traffico, necessitava di un ammodernamento in linea con le attuali esigenze dei veicoli, anche quelli commerciali. L'arteria rappresenta, infatti, un asse strategico per lo sviluppo di iniziative produttive tra Tolentino, Belforte del Chienti, Caldarola, Camerino, Pioraco e Castelraimondo. La strada riveste un ruolo viario che va oltre quello di semplice “bretella” di collegamento dallo svincolo di Sfercia della superstrada Val di Chienti a Camerino. Essa, infatti,  permette di raggiungere il versante opposto della stessa città universitaria lungo l'alta valle del Potenza.

Nell’illustrare alla Giunta la relazione finale, l’assessore provinciale ai lavori pubblici, Dario Conti, ha così sintetizzato i lavori eseguiti: miglioramento viario dell’intera strada con allargamento e modifica del piano altimetrico in diversi tratti, esecuzione di strutture di sostegno in cemento armato, adeguamento di ponticelli, nuovi tombini ed altre opere di per il sistema di smaltimento delle acque piovane, asfalti, installazione di nuovi gard-rails e nuova segnaletica sia verticale che orizzontale. Il costo complessivo è stato di tre milioni e 347 mila euro. Il cantiere, avviato dall’impresa “Progeco” di Muccia l’8 luglio 2002 è stato chiuso il 21 ottobre 2004.

30/12/2004





        
  



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