Nei giorni 1 e 2 dicembre si è svolta presso la Sala della Ragione del Palazzo dei Capitani e presso l'Auditorium della Carisap, la XVIII edizione del Premio Internazionale Ascoli Piceno, dedicata quest'anno ad un tema particolarmente suggestivo, riassunto nel titolo dato al convegno: “Festa e politica della Festa nel Medioevo”.

Si è trattato di un incontro internazionale di alto livello per questo sarà particolarmente interessante leggere gli atti che verranno pubblicati in una nuova collana di un Editore di importanza nazionale dedicata proprio al Premio Ascoli: una nuova prestigiosa maniera di promozione del nostro territorio, che ormai giornalmente acquista una importanza sempre maggiore nel panorama culturale e turistico italiano.

I lavori sono stati introdotti dal Prof. Antonio Rigon, Presidente del Comitato Scientifico e della Giuria del Premio, dopo il saluto delle Autorità e del Nuovo Presidente dell'Istituto Superiore di Studi Medievali “ Cecco d'Ascoli”, che organizza il convegno e assegna il premio, Prof.Luigi Morganti.
Le relazioni sono state svolte dai Prof.Thomas Szabò del Max Planck Istitut di Gottingen, Duccio Balestracci dell'Università di Siena, Bernardo Nardi dell'Università di Ancona, Gerald Schwdler dell'Università di Heideberg, Tommaso di Carpegna Falconieri dell'Università di Urbino, Andrea Livini dell'Università di Salamanca, Alessandra Rizzi dell'Università di Venezia, Alessandro Arcangeli dell'Università di Venezia, Maria Giuseppina Muzzarelli dell'Università di Bologna, Luisa Clotilde Gentile dell ' Università di Torino e Gherardo Ortalli dell'Università di Venezia.

In pratica un vero e proprio Convegno Internazionale con la presenza di studiosi italiani, tedeschi e spagnoli, un ritorno allo spirito delle prime edizioni del Premio, quando ad Ascoli venne il famoso storico francese Le Goff.

Dalle dotte relazioni sono state sviscerati con profonda dottrina i temi e le problematiche relative al magico mondo delle feste e alle varie forme di collegamento con la politica .
Alcune relazioni riguardavano la vita di tutti i giorni. Così la Prof.ssa Muzzarelli ha analizzato le regole, talvolta anche molto rigorose, riguardanti gli abiti indossati per le cerimonie pubbliche e private, soggette a forme di controllo inimmaginabili.
Il Prof . Bernardo Nardi ha invece analizzato i simboli, spazi e colori della festa ascolana nel periodo medioevale.

Al termine delle due giornate di intenso lavoro, alla presenza del Presidente della Fondazione Carisap Dott.Vincenzo Marini, del Vice Sindaco ed Assessore alla Cultura Dott.Andrea Maria Antonini e del Presidente della Camera di Commercio Comm. Enio Gibellieri sono state assegnate alcune targhe e menzioni speciali a studiosi che hanno pubblicato interessanti volumi dedicati a Pietro Alemanno, a S . Serafino da Montegranaro, alla Storia della Marineria Picena.

Il Premio Internazionale è stato assegnato ad un famoso studioso tedesco il Prof. Jurgen Micthke per la pubblicazione del volume “Ai confini del Potere”.