Sui muri dell' Italia distratta dalle luminarie pre natalizie campeggia il manifesto con su scritto: Sabato 11 dicembre al palasport  Taliercio-Mestre: "N0-tax day Venezia" , interverrà Silvio Berlusconi.Tutto ciò per celebrare la prima volta che gli italiani hanno una diminuzione delle tasse.Una data storica,così storica che non mi stupirei che prendesse il posto dell' Epifania, orami una festa un pò desueta.

Gloria imperitura a Silvio.

Ma fu vera gloria? Mi scuso con Alessandro,Manzoni ovviamente,ma gli rubo la battuta in modo da rilanciare:" Ai posteri l' ardua sentenza" .E no! Non c' è tempo per arrivare ai posteri,perché fatta la legge (quasi) trovato l' inganno.Infatti quel rompiscatole del commissario agli affari economici europeo,Joaquin Almunia, ha dubbi e pone qualche riserva sui conti pubblici italiani.Insomma se l' Italia abbassa le tasse e il PIL rimane moscio come si coprono le spese?

Silvio ovviamente s' arrabbia per questa mancanza di fiducia."Ma se ho-dice lui-mandato in campo il miglior n.10, il meglio è Pelè, Siniscalco detto il fantasista dei bilanci, come vi permettete di dubitare" .

Ma Alminia dubita,anzi insinua che Siniscalco sia troppo fantasista. A cominciare dalle entrate come il condono edilizio, che non sembra garantire il gettito previsto, alle spese che spesso sforano sfacciatamente.

Ma alla fine,vedrete, il grande comunicatore Silvio riuscirà a spuntarla e al posto di S.Giuseppe, nel presepe fiscale, ci sarà Siniscalco, Fini,che ha mantenuto la verginità ottenendo quattro aliquote invece delle tre previste da Silvio ( ndr gli USA,punto di riferimento morale del berlusca, ne ha 11), farà la Madonna. A lui spetta invece il ruolo del redentore, il bambinello, per capirci. Poi voglio vedere chi ha il coraggio di abolire questa Epifania.

Dimenticavo la sinistra. Intendo il ruolo della sinistra nel Presepe.Con tutto il cinciare senza ottenere nulla faranno il bue e il somarello. Cioè cornuti e mazziati.

Perbacco e gli Italiani dove li mettiamo? Li dispensiamo. Loro hanno i loro problemi per riavere 21 miliardi di lire di imposte che hanno pagato in più e per ora  non riescono a vedere nemmeno con Hubble. A piangere sui 2,5 miliardi versati e non dovuti che non sono  riusciti a riprendere e ormai sono caduti in prescrizione,a districarsi sulle 60.000 norme da interpretare per poter pagare correttamente le imposte (cum magnum gaudium dei commercialisti),a imprecare sul fatto che il 95% delle grandi imprese in Italia ha un utile uguale a zero (poverine!) e su di loro i controlli sono laschi come i denti di un fortunato (su loro non si applica il controllo degli studi di settore).

In compenso possono esser orgogliosi di due prerogative italiane uniche nel mondo:1) in Italia non c' è più la tassa di successione (Silvio, per favore, non faccia quel sorrisetto sardonico!) 2)abbiamo la tassa sul morto cioè se un funerale attraversa più città per ogni attraversamento si paga un' imposta comunale.Roba da guinness dei primati.

Mi raccomando però,  tutti a Mestre per l'Epifania tax. Sono gradite le bandierine di Forza Italia.