"Dobbiamo restituire alla natura la ricchezza che le chiediamo inprestito". In queste poche parole di Barry Commoner si riassume il principio generale su cui si fonda lo studio sulla tutela dell'ambiente e dalle quali partirà una attenta riflessione di Mario Giuseppe
Paolucci, responsabile dell'area politiche ambientali e del territorio Coldiretti dell'Umbria, in visita ad Ascoli, per un seminario universitario.

"Il corso -spiega il relatore- può essere interessante per tutti gli appassionati alla materia, soprattutto per i giuristi più attenti all'evoluzione normativa e all'importanza che cresce, di anno in anno, attribuita all'inquinamento e al ponderato utilizzo delle risorse naturali. Pur tuttavia -continua-, essendo questo seminario rivolto soprattutto agli studenti della classe 27 (Scienze e tecnologie per l'ambiente e per la natura), dovrò contenere i termini specifici della questione per approfondire il lato politico delle scelte internazionali e delle istituzioni per la tutela ambientale.

"Con queste premesse, che preludono ad un incontro interattivo tra i presenti e il docente, verranno affrontate le questioni in merito ai vari accordi internazionali e alla normativa di recepimento italiana, partendo dai capisaldi quali le conferenze di Stoccolma e di Ryo e la Costituzione. Un incontro su "La tutela dell'ambiente tra diritto internazionale e diritto interno" che si svolgerà alle 15.30 di giovedì, in videoconferenza, presso l'auditorium del Polo ascolano (info 0736.263526).