TRUENTINA CASTEL DI LAMA: Paniccià, Vallese, Morbiducci, Vagnoni, Pesic, Pulcini, Langiotti, Ionni  (79' Salvagno), Cuccù (79' Rosa), Rossi (46' Montesi), Cossa. A disposizione: Traini, Lucani, Giorgi, Massimi. All. Alfonsi

PRO VASTO: Carotenuto, Gioffrè, Ciano, Giuliano, Antic, Fruguglietti, Manco, Corda, Marcucci, Di Senso (68' Lanutti), Sibilli (68' Caliano). A disposizione: Stango, Vitello, Cinque, Paras, Travaglino. All. Cosco
Arbitro: Piccoli di Cesena
Reti: 84' Vagnoni, 91' Caliano.
Note: ammoniti: Pesic, Cuccù, Rosa, Gioffrè, Fruguglietti.

CASTEL DI LAMA — Una gara tutta concentrata nei cinque minuti finale e conclusa con la splendida rovesciata dell'ex attaccante dell'Ascoli Caliano, subentrato da una ventina di minuti e lasciato colpevolmente solo in mezzo all'area dalla difesa lamense. E' così finita 1-1 la sfida tra Truentina e Pro Vasto. Un pareggio che taglia praticamente fuori anche dalla lotta play-off la compagine del patron Mario Lelli. La Truentina si era portata in vantaggio all'84' grazie alla prodezza di Vagnoni che, da calcio piazzato, centrava la porta avversaria; in pratica la battuta avveniva nei pressi della propria panchina e il calcio a girare finiva nel sacco, facendo esplodere il Comunale. A giochi apparentemente ormai fatti, arrivava la doccia gelata; in pieno recupero (quattro i minuti concessi), al 46', Gioffrè (che in precedenza era stato risparmiato dall'espulsione per una gomitata a gioco fermo rifilata a Cossa) batteva una punizione che veniva spizzata di testa prima da Pesic poi da Antic, il pallone poi arrivava sui piedi di Caliano, inspiegabilmente lasciato solo in area, l'attaccante aveva il tempo di sforbiciare, la sua azione in perfetta coordinazione valeva il gol del pareggio.

Tutto qui il succo dell'incontro, match che sonnecchiava per i primi quarantacinque minuti, da annotare però una traversa colta al 4' da Cuccù, per poi vivere la sua parte cruciale nella seconda frazione. Per i lamensi, sugli scudi ancora una volta Langiotti, che con le sue incursioni sulla fascia cercava di scardinare la retroguardia abruzzese, formazione fin troppo palesemente soddisfatta dal pareggio. Le azioni di Langiotti però non trovavano né in Cuccù né in Montesi le stoccate vincenti. A togliere le castagne dal fuoco ancora una volta Vagnoni, che centrava l'obietttivo dopo cinque tentativi. Alla fine della partita, volti scuri in casa Truentina con Nocera, bloccato in tribuna dall'influenza a rammaricarsi per il mancato successo.