Il vice sindaco ed assessore alle Politiche Sociali, Pasqualino Piunti, replica alle accuse di ‘incapacità a governare' dei consiglieri comunali dell'Ulivo e di Rifondazione Comunista, sottolineando che "l'Amministrazione Comunale, me per primo, ha dimostrato di voler dare continuità ai servizi sociali e al discorso di equilibrio politico, ben sapendo che non siamo stati votati dagli addetti delle cooperative sociali". Gli appalti dei servizi sociali alle cooperative ‘Filo d'Arianna' e ‘La Picena' e al Consorzio cooperative sociale COPNET (comprende la gestione del Cediser, del Biancoazzurro e il servizio autonomia alla comunicazione), saranno stoppati, come sembra evincersi dalla lettera del dirigente del Settore Politiche Sociali, il dottor Roberto De Berardinis?

"No – risponde il vice sindaco Piunti – i servizi non saranno chiusi e possono stare tranquilli gli utenti e le famiglie, che insieme alle cooperative e alla ASL 12, hanno partecipato alla stesura del progetto che ha comportato 8 mesi di lavoro, partendo dai dati della relazione del professor Albertini". Però, sulla scorta della ‘dubbia legittimità' delle delibere approvate dalla Giunta, entro 30 giorni dal 4 marzo, il sindaco Martinelli ha l'obbligo giuridico di dare una risposta a quanto proposto dal Collegio dei Revisori dei conti: programmare le gare per l'appalto dei servizi sociali.