E' stato inaugurato, presso il Polo didattico di Scienze di San Benedetto del Tronto, il master in "Operatore del settore alimentare", organizzato dall'Unicam e finanziato dalla regione
Marche con il Fse (Fondo sociale europeo). "La buona partecipazione all'incontro di professionisti e imprenditori ha dimostrato il grande interesse per la materia -spiega il direttore del corso, Alberto Cresci-.Oltre ai venti dottori, che hanno meritato le borse di studio messe a disposizione dall'università, ben altri dodici parteciperanno al corso senza alcuna diminuzione della spesa di iscrizione. Inoltre, non bisogna dimenticare che tra i neo-studenti ci sono anche ragazzi provenienti da altre regioni d'Italia, dalla Liguria alla Campania".

"La disciplina è molto complessa e sempre in evoluzione- spiega durante il suo intervento il Professor Guido Morozzi, ordinario di Igiene all'università della salute di Perugia-.  Parlare di dieta in relazione alla salute vuol dire introdurre un tema molto vasto che va dall'analisi di una corretta alimentazione all'influenza, invece, di una cattiva che può far scaturire o peggiorare alcune tra le più temute patologie, come ad esempio quelle tumorali". Ma la scienza non è stata l'unica protagonista del convegno. "Importante, nell'ambito del settore alimentare, è anche lo studio della vasta produzione normativa a livello comunitario prodotta nell'ultimo decennio -conclude il professor Luca Petrelli, associato di Diritto Agrario dell'Unicam-.
Basti pensare al regolamento Ce n.178 del 2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione in materia, istituisce un'Autorità europea e fissa le procedure da applicarsi nel campo della sicurezza alimentare."