Prima Categoria girone D
| ASCOLI PICENO - Non perdono colpi le prime sei della classe in lotta per i primi cinque posti.
di Pino Capasso
Nel girone D di Prima Categoria, non perdono colpi, le prime sei della classe in lotta per i primi cinque posti che portano il primo al passaggio diretto in Promozione e gli altri quattro ai play off. La 23esima giornata le ha viste protagoniste in assoluto: hanno vinto tutte e sei lasciando così immutate le cose in vetta alla classifica. Altrettanto dicasi per la zona bassa: perdono le formazioni impelagate nella lotta per la sopravvivenza, salvo la Folignanese che sbancando Pagliare, diretta concorrente nella lotta per non retrocedere, ottiene la prima vittoria stagionale lontano dalle mura amiche e fa suoi i tre punti che valgono doppio.
A sette giornate dalla conclusione della regular season sia in vetta sia in coda alla graduatoria i giochi sono tutt'altro che fatti. Se si eccettua la marcia trionfale della corazzata Ripatransone (una sola sconfitta in 23 gare) non si vede quale delle cinque concorrenti potrà contrastare il passo spedito della leader del girone. A nostro avviso, la lotta al vertice ci sembra ristretta alla sola zona spareggi promozione.Dalle cinque in lizza, ne usciranno solo quattro. Se il campionato fosse finito domenica scorsa, si sarebbero qualificate le formazioni che attualmente occupano gli ambiti quattro posti in classifica. Però, visto il divario minimo che le separa fra di loro, non è detto che per il 4 maggio non cambi qualcosa. Stesso discorso vale per le formazioni che lottano per non retrocedere.
Finirebbe in seconda categoria il Pagliare, mentre le rimanenti quattro andrebbero di filato ai play out. A leggere la classifica, le cose non stanno proprio così. Otto le compagini in lotta. Dalla Folgore Falerone a soli tre punti dal quint'ultimo posto, alla Castoranese a due lunghezze ad al Piazza ad un solo punto. Poi le cinque che si danno battaglia nella speranza di tornare a rivedere le stelle. Infine, uno sguardo al centro della classifica, dove troviamo Petritoli e Offida in una posizione di tutto rispetto. Nell'ultimo turno entrambe hanno perso: Petritoli in casa, mentre Offida in quel di Massa Fermana. Alla formazione di Pezzuoli e di Iobbi, diciamo di non mollare fino a salvezza acquisita. Intanto, per il prossimo turno, prepariamoci ad una serie di scontri fra formazioni al vertice e di bassa classifica.
A sette giornate dalla conclusione della regular season sia in vetta sia in coda alla graduatoria i giochi sono tutt'altro che fatti. Se si eccettua la marcia trionfale della corazzata Ripatransone (una sola sconfitta in 23 gare) non si vede quale delle cinque concorrenti potrà contrastare il passo spedito della leader del girone. A nostro avviso, la lotta al vertice ci sembra ristretta alla sola zona spareggi promozione.Dalle cinque in lizza, ne usciranno solo quattro. Se il campionato fosse finito domenica scorsa, si sarebbero qualificate le formazioni che attualmente occupano gli ambiti quattro posti in classifica. Però, visto il divario minimo che le separa fra di loro, non è detto che per il 4 maggio non cambi qualcosa. Stesso discorso vale per le formazioni che lottano per non retrocedere.
Finirebbe in seconda categoria il Pagliare, mentre le rimanenti quattro andrebbero di filato ai play out. A leggere la classifica, le cose non stanno proprio così. Otto le compagini in lotta. Dalla Folgore Falerone a soli tre punti dal quint'ultimo posto, alla Castoranese a due lunghezze ad al Piazza ad un solo punto. Poi le cinque che si danno battaglia nella speranza di tornare a rivedere le stelle. Infine, uno sguardo al centro della classifica, dove troviamo Petritoli e Offida in una posizione di tutto rispetto. Nell'ultimo turno entrambe hanno perso: Petritoli in casa, mentre Offida in quel di Massa Fermana. Alla formazione di Pezzuoli e di Iobbi, diciamo di non mollare fino a salvezza acquisita. Intanto, per il prossimo turno, prepariamoci ad una serie di scontri fra formazioni al vertice e di bassa classifica.
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05/03/2003
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