Un progetto europeo per far conoscere l'antico popolo Longobardo e valorizzare gli antichi insediamenti. In attesa dell'arrivo in città degli ori di Castel Trosino grazie alla convenzione siglata a Roma con i vertici della soprintendenza di Ostia, l'attività del Comune non si ferma per dare ai longobardi la giusta valorizzazione turistica e scientifica.

L'assessorato alla cultura del Comune di Ascoli, guidato da Andrea Maria Antonini, ha avanzato richiesta di finanziamento tramite lo strumento "Interreg III B Cadses"per mettere in rete "The Longobards", un progetto di ampio respiro per la valorizzazione dei longobardi. Insieme al capoluogo Piceno, capofila, partecipano la Regione Marche, la Sovrintenedenza ai beni archeologici delle Marche, i comuni di Nocera Umbra (Perugia) e Cividale del Friuli( Udine) dove sono presenti importanti siti archeologici.

Partner del progetto sono inoltre la facoltà di Architettura dell'Università di Vienna, il Ministero della cultura della Slovenia e il museo archeologico di Pecs in Pannonia ( Ungheria).