Quartiere San Filippo: l'elettromsmog non supera i limiti imposti dalla legge. E' questo il risultato del monitoraggio effettuato dai tecnici dell'Ordine degli Ingegneri provinciale nell'ambito del progetto finanziato dalla Fondazione Carisap. In particolare è stato monitorato l'edifico scolastico che ospita la sede distaccata del liceo Scientifico Orsini. La scuola, pur trovandosi in prossimità della sede Telecom dove sono presenti numerose antenne per la telefonia mobile, secondo i dati rilevati non deve considerarsi a rischio. La misurazione effettuata internamente nell'aula più vicina alle antenne Telecom ha evidenziato valori di campo inferiori di circa 15 volte al valore massimo stabilito dalle normative vigenti.

Il progetto finanziato dalla Fondazione Carisap ha come obiettivo uno screening  dei campi elettromagnetici del territorio provinciale in collaborazione con l'Ordine degli Ingegneri della Provincia di Ascoli. Si rinsalda così una partnership avviata quattro anni fa con la mappatura dell'inquinamento da rumore nel centro storico ascolano.

"Abbiamo deciso di finanziare questa iniziativa - dice Sergio Crescenzi consigliere delegato della Fondazione Carisap - per venire incontro alle esigenze dei cittadini. L'inquinamento elettromagnetico, in particolare, tra tutti i nemici della salute sembra essere quello più 'subdolo' poiché nessuno è in grado di avvertirne la presenza. Ecco perché abbiamo ritenuto essenziale impegnarci in prima persona nella realizzazione di questo monitoraggio - continua Crescenzi -  insieme all'Ordine degli Ingegneri affinché si sviluppi un confronto con i cittadini e le istituzioni ".

Per compiere i rilevamenti, che da qualche mese stanno interessando i campi a radio frequenza (telefonini)  per poi proseguire con gli elettrodi ( basse frequenze), è stata nominata un' apposita commissione presieduta dall'ing. Francesco Falà di cui fanno parte anche gli ingegneri Alberto Canestrini, Roberto Capancioni, Andrea Corradetti, Manrico Farina, Alessandro Francucci, Alberto Marchioni, Patrizia Marconi, Domenico Marcozzi e Brunella Ortenzi. E' possibile inoltre consultare i risultati dei monitoraggi anche on line collegandosi al sito web www.ordine-ingegneri.ap.it.