È stato interessante ascoltare le relazioni e gli interventi in programma durante l'incontro di oggi pomeriggio (23 aprile) presso la sala Kursaal di Grottammare, tanto più dopo il convegno svoltosi nello stesso luogo sulle energie alternative (per i dettagli di tutto questo vedi http://www.ilquotidiano.it/articoli/index.cfm?arcodice=2623 e relativi ulteriori link). Complessivamente possiamo dire che la qualità della vita e dell'ambiente più propriamente detto siano su livelli accettabili nel nostro comprensorio, superiore alla media nazionale. Ma il dato forse più confortante, dobbiamo dirlo, è proprio nell'attenzione stessa che viene riservata a questi temi, in diverse sedi simultaneamente e in sinergia. Ma andiamo con ordine. 

Il 'Rapporto' di cui era questione nell'incontro odierno era quello redatto da una cooperativa specializzata nel settore delle analisi ambientali, la 'Ambiente s.c.r.l.', di Carrara (www.ambientescrl.com/). E l'iniziativa nel suo complesso rientrava nel quadro degli obiettivi di miglioramento dell'ambiente globalmente inteso (ovvero riduzione dell'inquinamento e miglioramento della qualità della vita) previsti nel programma 'Agenda XXI' (per il quale vedi l'articolo di cui sopra). Tale programma era stato recepito da alcuni comuni del nostro comprensorio: San Benedetto (comune capo fila), Grottammare, Monte Prandone, Cupra Marittima, Ripatransone, i quali avevano stilato un progetto denominato 'Pal.Co.Net.', presentato al Ministero dell'Ambiente alla fine del 2000 e da questo finanziato, unico nelle Marche. Infine, la relazione odierna era la parte relativa a Grottammare all'interno dell'intero progetto. 

La successione degli interventi:
presentazione del sindaco Massimo Rossi, relazioni di Sara Tonini e di Sonia Capeci (Ambiente s.c.r.l.), di Claudio Coletta (ricercatore ed autore a sua volta di una 'Indagine sulla qualità della vita tra i cittadini di Grottammare'), di Marco Amagliani e di Massimo Marcaccio (Assessori per l'Ambiente, rispettivamente alla Regione Marche e alla Provincia di Ascoli Piceno), di Gisberto Paoloni (Direttore Generale A.r.p.a.m., l'Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale delle Marche: http://www.arpa.marche.it/), di Leonardo Collina (Amministratore Delegato della Picenambiente), infine di Ruggero Latini (Assessore per l'Ambiente al Comune di San Benedetto).
Saluti finali ancora del sindaco di Grottammare e di Claudio Ciavaroli, dell'Osservatorio Nazionale sulle Nuove Energie.

Dello spirito complessivo dell'incontro si è detto. Durante il suo svolgimento si sono ricordate le straordinarie possibilità oggi offerte dai pannelli solari o dal biodiesel. Si è accennato alla fondamentale importanza dell'acqua e si sono ricordati gli sprechi imperdonabili che avvengono ogni giorno. Ma appunto dopo questo incontro e dopo l'altro sulle nuove energie una stessa conclusione è stata tratta: è possibile cambiare le proprie private abitudini per conseguire la propria e l'altrui utilità.