Scienze e tecnologie per l'ambiente e per la natura (classe 27)
| ASCOLI PICENO - Il corso mira alla formazione della figura del naturalista, un professionista che, secondo i criteri di sosteniblità ambientale, è dedito allo studio per la tutela e la gestione del patrimonio naturale.
di Donatella Felici*
PRESENTAZIONE N. 1 Scienze e tecnologie per l'ambiente e per la natura (classe 27).
Con la nuova riforma universitaria sono stati attivati in tutta Italia più di tremila corsi di laurea che, oltre a formare figure altamente specializzate, soddisfano le numerose esigenze dei ragazzi rispettando le attitudini di ognuno. Con questa grande differenziazione nessun campo scientifico e umanistico è lasciato 'allo scoperto' e anche gli avvenimenti, le problematiche e le scoperte più recenti sono argomenti principali di alcuni corsi.
Ad Ascoli, ad esempio, il corso di laurea in 'Scienze e tecnologie per l'ambiente e la natura' dell'Unicam, mira alla formazione della figura del naturalista, un professionista che, secondo i criteri di sosteniblità ambientale, è dedito allo studio per la tutela e la gestione del patrimonio naturale.
"Dopo anni di scarso interesse -spiega il presidente del corso, la professoressa Oretta Murri-, la salvaguardia del pianeta è diventata una necessità sentita a tutti i livelli e dimostrata da congressi e manifestazioni a livello mondiale, e da accordi firmati da più paesi, come quelli di Rio de Janeiro, Johannesburg e Kyoto".
Obiettivo specifico del corso è la formazione di laureati capaci di analizzare componenti, processi, sistemi e problematiche dell'ambiente naturale, in grado di svolgere compiti direttivi, di coordinamento e gestione. "Inoltre, a seconda della scelta per la quale opterà lo studente iscritto al terzo anno -spiega ancora la professoressa Murri- sono stati previsti ben tre indirizzi, e cioè, quello rivolto all'analisi dei sistemi naturali, alla didattica e all'educazione ambientale e quello rivolto allo sviluppo ecosostenibile. -e conclude- Per questi motivi numerosi possono essere gli sbocchi professionali.
Il laureato può, infatti, trovare occupazione negli enti di Stato e in quelli locali, come il Comune, la Provincia, la Comunità montana e la Regione, ma anche nel settore della didattica e dell'educazione ambientale, nelle aree protette come i Parchi nazionali, regionali e riserve Naturali, nonché nell'ambito della museologia". Il corso di laurea si svolgerà ad Ascoli in videoconferenza con appuntamenti prestabiliti anche in presenza, da parte dei docenti camerti. (infoline 0736.263526)
"Come presidente della classe 27 sono disponibile per qualsiasi informazione dalle 10 alle 12, il lunedì e il venerdì al numero 0737.403246".
* Polo di Scienze di Ascoli Piceno
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28/04/2003
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