L'ingesso con una quota del 4,60% nel capitale di Bnl è "un ottimo investimento", fatto da industriali che non vogliono fare i banchieri e che reputano l'istituto una grande banca, con grandi potenzialità di crescita anche, almeno per ora, da sola.
È quanto ha sostenuto, al termine dell'assemblea della Tod's spa, il presidente del gruppo marchigiano Diego Dela Valle.

"Siamo industriali - ha detto Della Valle - investiamo in cose che reputiamo essere un ottimo affare, senza voler essere considerati banchieri. Crediamo di aver comprato un titolo che vale molto di più di quello che apprezza il mercato. Un titolo con importanti potenzialità e una banca che ha un bellissimo nome".

Interrogato su un possibile matrimonio di Bnl con Mps, Della Valle ha dichiarato che "si possono fare tante cose per far crescere questa banca. Ha tutte le potenzialità per far
bene, per ora anche da sola. Poi si vedrà....".
L'industriale ha tenuto a sottolineare lo spirito dell'investimento nel settore bancario.
"Il nostro ragionamento è facile - ha spiegato - Mettere le nostre risorse per non perdere una lira e dove ci sono potenzialità di guadagno. C'è un buon investimento, un bel gruppo e, esporsi come industriali in operazioni che possono dare fiducia, fa bene al Paese".

Secondo Della Valle infatti "gli industriali italiani visibili devono dare un segno" e, finchè si può "stare in Italia e dare una mano all'economia del Paese". "Credo - ha concluso - che sia un sentimento ricorrente" nel mondo industriale.

Qualcuno poi, a margine dlel'assemblea della spa della moda, gli chiede notizie circa un suo ingresso nel board della banca capitolina.
"Non ne abbiamo parlato. Ma perchè no?.".. "Oggi abbiamo solo comprato azioni - ha spiegato Della Valle - - in sintonia con tutte le autorità. Ma non siamo entrati per una toccata e fuga, ma per fare un investimento".