Nel girone D di prima categoria, alla fine della regular season, i giochi sono in pratica fatti. Fa eccezione la gara di pre - spareggio fra l'Azzurra Colli ed il Porto d'Ascoli. In novanta minuti, le due formazioni, si giocheranno un'intera .stagione. In gioco il quinto posto, quello buono che porta di filato ai play off. Chi perde rimane fuori della mischia e dovrà rimandare al prossimo campionato ogni velleità di successo.

Dopo tre anni di Purgatorio, il Campiglione di mister Forò torna al calcio che conta (Promozione). Complimenti a tutto lo staff tecnico - dirigenziale. Amara delusione, invece, per il Ripatransone che dopo aver accarezzato il gran sogno, con un finale a dir poco autolesionista getta alle ortiche un campionato già vinto. L'ex corazzata Ripatransone si fa sorprendere in dirittura d'arrivo ed ora dovrà accontentarsi dei play off. Un finale di campionato, alquanto travagliato tanto che ad una giornata dal termine ha portato all'esonero del tecnico Straccia sostituito a sua volta da Giuliani.

Con Franco Straccia ci siamo sentiti per conoscere il suon parere:
" Mi dispiace due volte, dice il mister. Primo per l'esonero (e non aggiunge altro). Secondo, per la mancata promozione anche se non programmata. Ci sono ora i play off ed ai miei ex ragazzi auguro un grosso in bocca a lupo". Altre due compagini ascolane approdano ai play off. Una di loro, purtroppo, dovrà cedere il passo all'altra per il gioco degli accoppiamenti avendo concluso entrambe al quinto posto.

Al telefono il tecnico della squadra rivierasca Alessandro Alesiani: "Nostro obiettivo di partenza era arrivare ai play off. Non pensavo che l'accesso  l'avremmo giocato nella gara di pre - spareggio con il Colli. Speriamo di superare quest'ostacolo e poi cercheremo di dire la nostra che ci vedrebbe alle prese con la Cuprense in un ennesimo derby in riva all'Adriatico".

Nella zona bassa della classifica, due le formazioni picene che si giocheranno la salvezza ai play out: Pagliare e Spinetoli. Anche in questo caso scontro fratricida essendosi classificate alla pari al terzultimo posto. La speranza è che alla fine ad aver ragione sia una delle formazioni ascolane.

Massimo Teodori, tecnico del Pagliare: "Purtroppo la sorte ha voluto che ci scontrassimo fra di noi. E' questa la nota dolente, non tanto per noi quanto per lo Spinetoli di trovarsi ora a lottare per non retrocedere dopo essere stata una formazione protagonista. Per noi, essere arrivati ai play out, è già un grosso successo tenendo presente che dopo tredici giornate di campionato eravamo con zero punti in classifica. E' chiaro che la salvezza ce la giocheremo fino in fondo sperando che alla fine siamo noi a cantare vittoria".

Infine, per Castoranese, Piazza, Offida, e Folignanese, in ossequio alla classifica, un grazie per il loro bel campionato sperando che l'anno prossimo li veda ancora protagonisti. Il più felice sarà mister  Alfonso Paoletti per aver traghettato e portato in rada la sua Folignanese, dopo la Forcese lo scorso anno, al suo secondo anno di conduzione tecnica. E' quanto gli aveva chiesto il presidente Nazareno Sabbatini.