"I giochi, ormai, sono fatti. L'Urbino, viste e considerate le squadre che deve affrontare, sono sicuro che farà sei punti. Noi, invece, non abbiamo la stessa certezza: dobbiamo giocare con P.S. Elpidio e Recanatese, squadre che, anche se per motivi diversi, hanno bisogno di punti. Sinceramente speravo di poter arrivare allo spareggio così come speravo che l'Urbino perdesse dei punti a Lucrezia. Così non è stato e, allora, onore alla squadra di Spimi che non ha mollato mai".

Mastica amaro l'allenatore del Grottammare Roberto Beni all'indomani del pareggio dei suoi a Castelferretti: un pareggio che ha costretto i biancazzurri a lasciare il primo posto all'Urbino, vittorioso a Lucrezia. "Sono rammaricato - continua Beni - perché la squadra, domenica scorsa, si è espressa alla grande. C'era anche un rigore su Costantini nel finale...vabbè,lasciamo stare. Non posso rimproverare nulla ai miei e non ho rimpianti: infatti, siamo facendo ed abbiamo fatto il massimo di quello che potevamo fare".

Anche il direttore sportivo Pino Aniello considera incolmabili, in soli 180', i due punti che separano il Grottammare dalla capolista: "Avevo detto la settimana scorsa che per arrivare allo spareggio dovevamo vincere sempre. Due punti a due gare dalla fine, visto anche il calendario, sono moltissimi. A questo punto servirebbe un miracolo: al 99% l'Urbino arriverà primo ed il Grottammare secondo".

Preferisce non fare calcoli e, soprattutto, non vuole gettare la spugna il presidente Amedeo Pignotti: "Io ci credo ancora così come deve crederci ancora la squadra finché la matematica non ci condanna. Dobbiamo lottare fino all'ultima gara e, poi, alla fine tireremo le somme".