Sabato 24 maggio 2003, presso la zona degli impianti sportivi del Comune di Petritoli, si svolgerà la seconda Festa Interculturale, organizzata dall'Istituto Scolastico Comprensivo, intitolata "Il Mondo a Scuola". Come nella prima edizione del 18 maggio dello scorso anno, si ritroveranno insieme alunni, docenti, genitori e cittadini per un cordiale e simpatico incontro tra culture e naturalmente per parlare di Pace. Mancherà quest'anno la dottoressa Adriana Del Gatto (nella foto), Dirigente dell' I.S.C. di Petritoli deceduta lo scorso novembre, che, della progettazione e della realizzazione della Manifestazione Interculturale, ne aveva fatto una bandiera e della quale è stata sempre convinta sostenitrice.

La manifestazione vedrà protagonisti i bambini delle Scuole dell'Infanzia ed Elementari e i ragazzi delle Scuole Medie dei Comuni di Monte Giberto, Monte Vidon Combatte, Montottone, Ponzano di Fermo e Petritoli. Alle ore 09.15 è prevista la cerimonia di apertura, con una spettacolare coreografia, che precederà i saluti di rito di autorità civili e religiose.
Alle 10.00 avrà inizio il programma intitolato "Vivere la Pace" e cioè musica, canti, balli, arte inerenti il tema di strettissima attualità. Alle ore 12.00 la terza fase del programma, intitolata "Conoscere la tradizione locale e multietnica", porterà i partecipanti nelle varie postazioni dove potranno gustare prodotti tipici italiani e di varie altre tradizioni del mondo. Fra i circa 800 studenti saranno rappresentati paesi, lingue, religioni e quindi culture che, direttamente o no, troveranno voce nelle rappresentazioni, nelle animazioni, nei canti e nelle danze, nelle tradizioni alimentari. Le varie tradizioni dell'arte culinaria saranno fatte rivivere negli appositi spazi dove saranno raccolti prodotti gastronomici, mentre i coloratissimi cartelloni saranno ricchi di informazioni, conoscenze e riflessioni raccolte anche con il paziente lavoro degli insegnanti. Poi tutti a giocare...naturalmente insieme.

Vivere la festa come comunicazione, conoscenza e incontro, vuole essere una tappa nel cammino verso la realizzazione della cooperazione e della convivenza pacifica tra i popoli. E' questo, in pratica, lo slogan della festa che vedrà insieme studenti e genitori di varie etnie.