La prevenzione per evitare gli infortuni e le morti sul lavoro: questo il cardine della manifestazione di domenica prossima che si terrà domenica 18 maggio alle ore 9,00 in Piazza dell'Unità  a Centobuchi e che vedrà come momento centrale l'inaugurazione del Monumento ai caduti del lavoro creato dall'artista Emidio Mozzoni.

Il monumento è stato realizzato dall'Amministrazione Comunale di Monteprandone e dall'Unione Nazionale Invalidi del Lavoro i quali hanno affidato la progettazione ed il coordinamento all'artista, lui stesso grande invalido del lavoro e associato.

Emidio Mozzoni ha voluto evidenziare nella sua opera tutta la sofferenza provata dall'uomo nell'immediato momento della disgrazia. Ai piedi di esso sono inoltre presenti alcuni dei mezzi con cui il lavoratore opera e che troppo spesso sono parte in causa dell'infortunio.

L'idea che l'artista ha voluto comunicare è proprio quella della sofferenza provata in quei tragici momenti che può e deve essere evitata con la prevenzione e un'attenzione maggiore nei posti di lavoro.

Presenti alla conferenza stampa di presentazione Vincenzo Tassoni e Osvaldo Travaglini rispettivamente presidente e vicepresidente dell'Unmil i quali, durante la manifestazione d'inaugurazione del monumento, proporranno agli esponenti politici presenti importanti variazioni alle leggi tutt'ora esistenti sul collocamento obbligatorio, sugli accordi Inail-Inps e sull'assicurazione obbligatoria per le casalinghe.

Importante momento della giornata è stato l'accordo firmato dai rappresentanti dell'unione invalidi e Raffaele Di Pancrazio della Società Mobilità Garantita Gratuitamente. Con questa firma la Mgg si impegna a donare all'unione due vetture scudo una per la provincia di Ascoli, l'altra per Macerata sponsorizzate da ditte della provincia, che serviranno per il trasporto dei grandi invalidi.