Domenica 25 maggio in Piazza del Popolo a partire dalle 18.00 con ingresso gratuito, torna,
dopo il successo e la partecipazione registrata negli anni scorsi , il tour musicale “Dix Days”. Questo concerto, promosso per il terzo anno consecutivo dalla Divisione Detersivi di Henkel Italia, sarà presentato dalla beniamina dei bambini e testimonial dell'iniziativa “Dixan per la scuola” Cristina D'Avena e dal coloratissimo Professor Dix. Lo spettacolo, che avrà come protagonisti il gruppo musicale dei Gazzosa, i Gemelli Diversi, Manuel Frattini, il Gabibbo ed infine il clown francese Miloud, sarà l'occasione per ringraziare tutti coloro che hanno aderito alla quarta edizione dell'iniziativa di solidarietà “Dixan per la scuola”.

A tal proposito questa mattina, presso la sala Massy del palazzo dei Capitani, è stata indetta una conferenza stampa alla quale hanno partecipato il sindaco di Ascoli Piceno Piero Celani, l'assessore comunale alla pubblica istruzione Gianni Silvestri ed infine Patrizia Calcagni.

“Questa manifestazione, nata con l'obiettivo di collaborare con le scuole materne, elementari e medie inferiori, si propone di incrementare e potenziare gli strumenti informatici, didattici e sportivi a loro disposizione – dichiara il sindaco Celani – Con la nuova normativa sull'autonomia scolastica, aggiunge, si possono utilizzare le risorse private che vengono da grandi organizzazioni commerciali. Con questo rapporto molto stretto tra pubblico e privato, conclude, si possono completare quei discorsi formativi ed educativi utili a completare i programmi scolastici”.

Dello stesso avviso l'assessore Silvestri:
“Vorrei sottolineare il fatto di avere tutti questi artisti in un solo colpo. Questo concerto gratuito, reso possibile a grazie all'intervento di Cristina D'Avena, è utilissimo sia a livello promozionale del territorio che della nostra Amministrazione Comunale. Ascoli, precisa, si vuole riappropriare di queste importanti iniziative. Il mio auspicio, conclude, è di avere una massiccia partecipazione di ascolani e non”.